Page 85 - BIMESTRALE NOIQUINSIEME GEN FEB 2025
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Speciale Girolamo ->AUSCHWITZ
BARACCHE PER L’INFERNO
Scritto sul cartello "qua non puoi entrare"
Vanno bene i cani ma tu non lo puoi fare
Recitava è ebreo una stella sopra il petto
Rise dispiaciuto pensando a un dispetto
Non è una colpa l’uomo di un’altra razza
Chi espone i cartelli è solo gente pazza
Quanto si sbagliava lo capì con i soldati
Cercavano poveracci fino ai denti armati
Prese moglie e figli, scappò e si nascose
Nel solaio freddo con dentro poche cose
Appena fu scoperto si diede agli aguzzini
Facendo fuggire la moglie con i bambini
Accalcati e sconosciuti tutti su quel treno
Lento arrancava per il campo senza fieno
Fame e freddo ed un lavoro sempre duro
Per dormire la tavola soffice come muro
Fra stenti e fatica lo fecero uno scheletro
Un corpo di sole ossa, fragili come vetro
Ritornerò si consolava, sapeva di mentire
Il filo spinato è il confine del suo avvenire
La casa col comignolo lo mutò in fumo
L’aria di Auschwitz prese il suo profumo
Una nuvola di grigio ancora va per il cielo
Per coprire i crimini non basterà un velo
Chi lo ha ordinato sia maledetto in eterno
Aver messo in terra baracche per l’inferno
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