Page 124 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021
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L’intervista di CARLO cOMITO
1) Parlaci un po’ di te e delle tue origini.
Mi chiamo Roberta Orrù e vengo da un’isola bellissima che è la Sardegna ricca di profumi sapori e
colori meravigliosi.... sono partita a Roma con in mano una valigia di sogni e di speranze all'età di 21
anni con la leggerezza di un adolescente e la voglia di spaccare tutto ora con un’altra testa con altre
consapevolezze e maturità a 41 anni spero di realizzare uno dei miei più grandi sogni... aprire una
scuola di canto!
2) A che età hai iniziato a cantare...
Io ho iniziato a cantare quando ero piccolissima a 4 anni ho vinto il mio primo concorso canoro e da
lì non mi sono più fermata.... sono cresciuta in una famiglia di musicisti, mio zio suona la chitarra
elettrica, un ' altro il basso un altro le tastiere, a chi il sax batteria ecc.…mi hanno fatto scoprire da
subito un mondo magico in grado di rapirmi totalmente... quello della musica
3) All' interno della tua famiglia c ' è qualcuno che canta bene come te?
All' interno della mia famiglia ci sono altre persone che cantano...mia sorella ha un bel timbro potente
e scuro ma non ha intrapreso studi canori e canta per hobbies e comunque " non è brava come me"
4)La tua esperienza a The voice of Italy cosa ha rappresentato per te?
È stata un’esperienza molto significativa che è arrivata nel momento in cui io non volevo più sentir
parlare di canto... lavoravo in un supermercato stavo bene e tra gli scaffali non c’erano illusioni non
c' erano lacrime non c'erano sogni in frantumi... tra gli scaffali ero brava e sorridevo... dentro di me
però c' era il mio più grande amore e con il provino a The voice tutto è cambiato.... con un contratto a
tempo indeterminato ho rischiato tutto mi sono licenziata e ho provato a rivivere quell' amore che mi è
stato negato in più occasioni... certo non è stato facile e non lo è tutt'ora ma cerco di vivere di musica di
correttezza e tanta umiltà…. a volte rimpiango " gli scaffali"
5)Preferisci la TV, i social o leggere...
Mah bella domanda.... quando accendiamo la TV specie ultimamente è un bollettino di guerra notizie
devastanti che non fanno altro che intaccare il nostro umore già poco stabile dovuto a tutto quello che
è accaduto in un anno.... cerco di vedere cartoni animati... eh già... mi riportano indietro quando ero
bambina quando non avevo pensieri e tutto era bello... vedo film d'amore azione e ogni tanto(raramente)
qualche storia d'amore amore... i social li detesto.... i libri mi piacciono perché non sai mai cosa andrai
a leggere e io adoro le sorprese...
6)Il libro più bello che hai letto...
Beh, ce ne sono tantissimi ma l’ultimo che ho letto era collegato alla morte del mio cagnolino " Anche gli
animali vanno in paradiso" e oltre ad avermi devastata mi ha dato un grande senso di pace
7)Se fossi un animale quale saresti e perché...
È molto difficile per me rispondere a questa domanda... da vegana animalista e amante di tutti gli
esseri viventi come faccio a scegliere un animale piuttosto che un altro? Li amo tutti... ma sul braccio ho
tatuato un leone... perché è dolcissimo con i suoi piccoli ma è capace di tutto pur difendere ciò che ama...
sono selvaggi hanno coraggio ma sono meravigliosi e sensibili... io mi sento un po’ così.... nonostante
la vita mi abbia fatto cadere in più circostanze il mio ruggito ha sempre prevalso con la mia
risalita...
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periodico mensile del gruppo NOIQUI