Page 93 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021
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rOsAnnA LEsERRI
LA PENNA MAGICA
Era un giorno come tanti altri e, quel giorno, su un pianeta molto strano, ma bello,
viveva una bimba di nome Petra, stranamente vestita, alta circa un metro e venti cen-
timetri, con un corpo di una perfezione straordinaria. Ogni giorno, guardava dalla sua
finestra un pianeta lontano, chiamato Terra, una sfera molto interessante per lei.
Petra era triste e sofferente, avrebbe voluto farla sorridere, ma non poteva fare nulla,
non riusciva, non aveva i mezzi necessari per soccorrerla. Per questo era angosciata
per quel mondo lontano, ma tanto diverso dal suo, un mondo cattivo dove in ogni
città c'erano poveri, i meno poveri, persone più o meno abbienti e i ricconi, dove in
ogni città c'erano persone con certi tipi di bisogni, di paure, di desideri, dove in ogni
città esistevano problemi, minacce da affrontare e poche opportunità. E, soffriva ter-
ribilmente perché sul suo pianeta non c'era la fame, non c'erano le guerre e, neppure
le classi sociali. Nel suo mondo regnava solo saggezza e amore. Tutti gli uomini erano
liberi, non c'erano padroni e, nemmeno armi. Tutto era di tutti, se qualcuno aveva
fame, mangiava in qualunque posto e non doveva pagare, perché ogni lavoratore aveva
diritto a tutto. Non vi era un governo, tutto il pianeta era patria, erano i saggi che diri-
gevano e consigliavano. Un mondo bellissimo il suo! Invece, la Terra era contrastante
e, persino la natura si ribellava. Petra vedeva, in lontananza, tanto fumo, fumo nero
che saliva fino al cielo, anche il mare era sporco di rifiuti tossici. Petra era dispiaciuta,
voleva con tutto il cuore aiutare questa terra, così maltrattata, sofferente, inquietante.
Ad un certo punto, la sua mente si illumina, e pensa che certamente con l’aiuto della
sua cara amica, di nome Stella, avrebbe risolto il problema. Stella non era nata lì, ma era
una piccola stellina, caduta dal cielo sul suo pianeta, dotata di poteri magici. Difatti,
possedeva una penna magica, un oggetto che usava solo in casi estremi, aveva il potere
di cancellare tutto ciò che non andava bene, tutte le cattiverie e le ingiustizie. Decise al-
lora di chiamarla e, dopo averla incontrata ed informata, le chiese cortesemente di aiu-
tarla a rendere quel luogo, la Terra, più bella e pulita. Stella acconsentì, il viaggio durò
un giorno e appena arrivati, con la sua penna magica, cominciò a cancellare il fumo,
l’immondizia, a seminare nei campi semi di fiori, a pulire il mare, a cancellare, in parte,
i problemi, le ingiustizie, le minacce e, tutto ciò che di imperfetto c’era su quella terra.
Dopo aver compiuto la magia, Petra e Stella, felici e soddisfatte, ritornarono nel loro
mondo, quel loro mondo strano, ma bello. Tutto era più bello! Il mondo è come un
libro e, come tale, bisogna leggerlo e Petra, in nome di un futuro migliore, lo ha letto!
(Rosanna Leserri)
Se volete che vostro figlio sia intelligente, raccontategli delle fiabe;
se volete che sia molto intelligente, raccontategliene di più.
(Albert Einstein)
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periodico mensile del gruppo NOIQUI