Page 55 - RIVISTA MARZO 2025
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RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2025     https://www.youtube.com/@noiqui/featured

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                      UORI CONTEST



                 FRANCESCA PATITUCCI                                      FRANCO CARTA
                 PRIMAVERA ANCORA                                         CANDELORA

                 Ma quante volte ti ho implorata                          È la festa della luce,
                 di far presto, di venire a donarmi                       che pian piano si risveglia
                 una tiepida carezza.                                     dall’inverno ci conduce
                 Ti ho aspettata come il ritorno di                       alla primavera e la sua
                 un amante indolente                                      soglia.
                 che vacilla e poi prende la rincorsa.
                 Ho perso sonno e tempo appesa
                 agli scuri del gelo
                 a immaginarti sopra un destriero
                 di bianco vestito
                 a esplorare la bramosia chiusa al mondo
                 …dalla pelle al cuore.                                ANGELA FILIPPO
                 Usignoli cantano il tuo arrivo                        LA NOSTRA PRIMAVERA
                 a un richiamo d’amore che esplode
                 a nuova vita.                                         È questo tuo ricordo
                 Le fresia e le mimose inondano il cielo               indelebile respiro,
                 della ritornanza                                      vita nuova,
                 un'alcova, preludio di ciò che eravamo                la mia perenne primavera.
                 …e or ti voglio ancora.
                 Da lontano miro le onde che s’amano
                 la melodia perfetta per l’attesa
                 che già mi sazia.
                 La brezza del mare ha il tuo profumo
                 la nostra primavera
                 da consumare in fretta
                 prima che la neve torni copiosa sui
                 nostri giorni, da contare come i grani
                 d’un rosario, nel tempio beato.
                 Le ore scandite d'un vecchio campanile
                 mi fan compagnia.
                 Non tardare, mi piego a queste lunghe ore
                 cibo e speranza della nostra
                 rinascita.
                 Si, domani, domani
                 sarà primavera ancora.
















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