Page 35 - RIVISTA LUGLIO 2024
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Antonietta Angela Bianco                                                  Anna Buccoleri

                   TEMPESTA DA A-MARE                                                        CHI SEI, SENZA AMARE?
                   Nel silenzioso azzurro cielo del mattino                                  Sei un mare senza l'azzurro

                   Invano vado cercando il tuo sussurro,                                     Sei una boccia vuota

                   il mio destino                                                            senz'acqua o vino
                   Come mare in tempesta la vita,                                             Sei albero spoglio

                   incalza, danzando.                                                        senza nidi in grembo

                   Tu sei la mia ispirazione,                                                Un fiume asciutto
                   sei bellezza, dolcezza inesauribile;                                      che si nutre di sassi

                   mi hai rubato l’anima e il cuore,                                         Una stanza senza luce

                   in punta di piedi sei entrata                                             ne finestre
                   a sconvolgere le mie giornate,                                            Sei un cielo senza stelle

                   mi sono affezionata a te, dolce alleata!                                  e un giorno senza ore

                   Tu mi fai piangere ed emozionare,                                         Sei una radio spenta e

                   mi accarezzi con le tue parole,                                           un rumore sordo
                   mi confondi la mente e il cuore.                                          senza senso

                   Io romanticamente vorrei                                                  Sei un archivio

                   abbandonarmi,                                                             di vecchie memorie

                   nel silenzio sentire la tua aria,                                         inutili e incomprese
                   i tuoi profumi nel profondo mare.                                         Sei quell' indicibile croce

                   Tu sei qualcosa di speciale,                                              che pesa sulle spalle

                   nel mio mondo vorrei farti entrare,                                       di muli carichi delle loro incertezze.
                   allontanare la malinconia,                                                Rimani ferma,

                   giocare sempre con la fantasia.                                           guardi la luna,

                   Perdermi...                                                               e invidi la compagnia
                   nell’infinita dolcezza,                                                   delle sue stelle.

                   come un mare di tenerezza.


                                                                                                            Tania David
                   Sono conchiglia leggera e trasparente,

                   in mezzo al tuo mare verdazzurro                                                         PENSA AL MARE

                   lucente,                                                                                 E quando
                   tappeto ricamato su ali, chetamente                                                      l'apatia,

                   fuggente.                                                                                e il sonnolento
                                                                                                            malinconico torpore

                                                                                                            rendono triste
                   L’affetto unisce cieli all’istante.
                                                                                                            il tuo giorno


                   Prendimi, voglio volare con te!                                                          pensa all'inquieto

                   Farmi travolgere dalla tua onda,                                                         moto del mare

                   naufragare d’infinito con te!                                                            alla sua gioia
                                                                                                            alla sua forza

                                                                                                            alla sua giocosa
                                                                                                            voglia d'improvvisi

                                                                                                            spruzzi

                                                                                                            che rianimano
                                                                                                            l'amata

                                                                                                            abbandonata

                                                                                                            nostra alcova
                                                                                                            fra comodi

                                                                                                            e levigati scogli.






                                                                                 periodico mensile del gruppo NOIQUI                            35
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