Page 42 - RIVISTA LUGLIO 2024
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fUORI GARA
Franco Carta Francesca Patitucci
A-MARE Amore e A-mare
Giornate amare Le vele spiegate verso il vento
passate al mare di libeccio virano speranzose
in barca a remare a stralci di terra incontaminata…
senza rimare Un uomo e una donna
il verbo amare. mossi i piedi allo stesso
sogno, con cuore affaticato
intrecciano vite
sulla battigia d’un mare
sconosciuto.
Graziella De Chiara Dimentichi ai tormenti
UN FIUME IN PIENA NELLA NOTTE del porto abbandonato
In questo a-mare di velluto, fatto di petali e invocano amore, liberi
profumi di gelsomino, da fardelli, guerre e indolenza
piovono gocce di silenzi e miele al petto, quando masticati troppo a lungo.
a sera imbruna il cielo I fiati si fan corti, le mani
si cercano, gli occhi umidi
Sogni in burrasca come onde a barcollare in di passione si saziano
mare, arrivano a giocare coi pensieri, fino a …unici sopravvissuti
sfinire nelle notti di luna, bussando con insistenza alle umane leggi, naufraghi
felici a rinascita sull’isola
Questo a-mare conta le ore buie a farle rinascere; illibata dal fango del mondo.
sono come pioggia, che incessante cade e non A-mare ancora coi fianchi
smette mai di scivolare sui vestiti poggiati alla bianca sabbia
come crisalidi in volo, illibate
A-mare come un verso buttato a cantare su scevre dai peccati che giacciono
carta… al di là di un tramonto
sarebbe un fiume in piena nella notte! mai esplorato.
Fino alla fine della terra.
42 periodico mensile del gruppo NOIQUI