LA FELICITÀ UN SORRISO

In una data sconosciuta,
ai confini d’una galassia che non mi appartiene,
sono seduto sulla riva della Via Lattea,
mi specchio dentro un buco nero.

Confluenze sconnesse avvicendano momenti
di spazi temporali dissolti,
atomi di selvaggia follia capeggiano dirupi,
qui, anime come foglie al vento ululano inanimati,

trasportati dalla elettricità fatta tempesta.
Ricercano la meraviglia della nascita d’un fiore,
semenza di infuocata passione ingravidano
la mente, nel risorgere in un volere supremo.

Questo riflesso che gioca allo specchio di ogni tempo
si ribella come fosse un affronto subito,
restituisce il pane tradito con l’inaudito compromesso,
amare per essere amati,

la felicità un sorriso sulle labbra di un bambino.

@Luciano Zampini