Page 64 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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Carmela Laratta                                                      MARIA SPOTO                                                                             Pasquale Vulcano                                                    Gabriella Fortuna       QUEI BACI

                CHIUDE GLI OCCHI                                                     TRAMONTO                                                                                TUTTO INIZIA DA QUI                                                 PERDUTI
                Soccombiamo a liste infinite                                         Fra scampoli di bruma                                                                   Da qui comincia il tempo, la mia vita:                              Ascoltavo la tua voce                                               E

                mentre corriamo via.                                                 in trebbiati di terra                                                                   e fu un istante, un attimo soltanto!                                sussurrata in riva al mare                                          S

                                                                                     fazzoletti di luce si schiudono                                                         Guardavo nei tuoi occhi e udivo il canto:                           mentre le onde spumose e bianche
                A volte iniziamo dal risveglio,                                      e paragrafi di cielo                                                                    la melodia del mare più infinita!                                   cullavano le parole come dolci nenie.                               S

                a volte dalla resa                                                   - con nuvole dipinte di porpora ardente-

                alle ore mangiate dal quadrante                                      incendiano l'orizzonte                                                                  Arreso, fui di colpo per amare!                                     E le stelle bianche lucenti e belle                                 E
                con indifferente                                                     facendo esplodere lo spettacolo,                                                        Nei labirinti entrasti dell'ignoto,                                 ridevano malandrine                                                 R

                abulica lentezza                                                     il tramonto.                                                                            per colmare di te l'orrendo vuoto,                                  nel cielo scuro della notte

                e mettiamo in ordine alfabetico                                      Il dì si arrende alla notte                                                             con gli occhi tuoi azzurri come il mare,                            beandosi soavemente della dolce melodia.                            E

                ogni stanchezza                                                      e la notte al bacio di fuoco del sole
                impastata di frenesia                                                con i suoi colori intensi                                                               squarciando il buio cupo del mio cielo;                             E ora ricordo

                perché trovi il suo spazio                                           e le sfumature color crepuscolo.                                                        m'innamorai di te più folle ancora                                  i baci rubati                                                      N

                nel mosaico                                                          Parla da solo il tramonto,                                                              e tutto diventasti anche l'aurora                                   danzando sull’acqua
                - tutto sembra assaltarci                                            racconta frammenti di vita                                                              e il sole che sorride senza velo!                                   perduti nel tempo                                                  O

                furioso                                                              e storie d'amore,                                                                                                                                           come foglie al vento.

                per poi ricominciare                                                 di tenere promesse e baci rubati                                                        E catturai l'amore dolce, eterno,                                                                                                      N

                all' indomani                                                        -testimoni di mille passioni-                                                           nel respirare il tuo respiro amato,                                 Solo la magia rimane
                nel punto di convergenza                                             Le sue meraviglie                                                                       a lungo atteso, a lungo pur bramato,                                scolpita nel cuore

                dei primi respiri biancore                                           -perle di ametista  nella notte buia-                                                   nel caldo afoso estivo e nell'inverno.                              recando con sé                                                      A

                del mattino...                                                       infiammano l'anima che si espande                                                                                                                           nostalgia
                quando il davanzale                                                  in un turbinio di emozioni,                                                             Svanire poi l'ho visto all'improvviso,                              di quei baci perduti!                                               P

                possiede ancora la strada.-                                          e fanno traboccare il cuore                                                             quando si spense il sole sul tuo viso!                                                                                                  P

                                                                                     di gioia e di amore.
                Ma quando il cielo si disfa                                                                                                                                                                                                                           DECLAMAZIONE                                   A

                sulla spianatoia brunita                                                                                                                                             DECLAMAZIONE

                della terra                                                                                                                                                                                                                                                                                          R
                e la languidezza dell' azzurro                                                DECLAMAZIONE                                                                                                                                          Corrado Leo                                                       I

                s' infiamma di cuspidi lanceolate di                                                                                                                          ALICE SILVIA MORELLI                                                  BACIAMI

                indaco e mandarino,                                                                                                                                           LE MORE                                                               Vorrei respirare la tua anima,                                   R

                e cessa lo strepitare                                                Alice Silvia Morelli                                                                                                                                           fonderla con la mia, con un bacio
                del saltimbanco,                                                     E POI CI SIAMO…                                                                          Tra i rovi spuntano                                                   puoi farlo.                                                      E

                e il circo mura il tendone ,                                                                                                                                  palline nere e rosse                                                  Baciami regalami l'eterna soglia

                il respiro si rattrappisce                                           Intrappolati nella mente,                                                                invitano il palato a nozze                                            dell'amore, da esso parte ogni cosa.
                come piuma di uccello                                                Ingannati…                                                                               allunghi la mano,                                                     Vorrei coprire il tuo corpo di baci

                dopo il volo:                                                        vivendo una sfida prigioniera                                                            le vuoi afferrare                                                     ogni tuo desiderio sarà comando

                è quello il momento                                                  fuori tempo                                                                              ma sai che le spine ti potrebbero far                                 al mio amore per te.

                dell' incontro con la dolcezza .                                     Imprevedibile vita,                                                                      male.                                                                 Baciami!
                Liquida, stacca  il manto                                            infuocato calore,                                                                        Se ti arrendi al compito ambito                                       Non farmi soffrire,

                dalle urgenze e ci spegne .                                          incessante respiro.                                                                      ti rimarrà il dubbio del succo squisito                               sei tu la mia metà

                In quel punto inizia a dondolare                                                                                                                              allora non potrai pensare che la paura                                cercata, agognata,
                una preghiera.                                                       Mettiamoci a nudo dai giorni passati                                                     ti faccia arrestare, perché - ogni cosa -
                                                                                     che per fare l’amore                                                                     che vuoi conquistare avrà spine                                       Rasserenami, bacerò


                Annotta. Silenziano le cose.                                         non serve virilità o femminilità.                                                        ma val la pena tentare.                                               le mani tue, adorerò il seno tuo
                                                                                                                                                                                                                                                    come se da esso sgorghi ambrosia, più


                Il mondo trova tana,                                                 Ma io e tu all’unisono.                                                                                                                                        non indugiar,
                                                                                                                                                                                                                                                    baciami.
                chiude gli occhi.

                                                                                                                                                                                    DECLAMAZIONE
                       DECLAMAZIONE                                                               DECLAMAZIONE                                                                                                                                                      DECLAMAZIONE







                64   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            65
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