Page 68 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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CARMELA LARATTA                                                        Alfonsina Zollo                                                                      Rossana Guerrera

                  PRENDI OGNI COSA DI ME                                                 POTREI MENTIRE                                                                       EFFIMERE PROMESSE



                  Ho, nel giaciglio tiepido di attese,                                   I TUOI OCCHI nei miei                                                                Quando osservo I TUOI OCCHI

                  il rallentare di calendari interi                                      Potrei mentire ma non posso                                                          al calar della sera

                  quando la neve si fa liquido sole                                      Le nostre PROMESSE al chiar di luna                                                  nella penombra silenziosa

                  mentre dirompo di palpiti e promesse                                   Fatte da una scommessa                                                               dei nostri respiri
                  sui faraglioni dell'onda dei miei suoni                                nata per gioco                                                                       IO SO CHI SEI.

                  dei tuoi verbi di gola dei leoni                                       In quel VIAGGIO insieme                                                              E nel lungo claudicante VIAGGIO

                  che vibrano senza ruggire nulla                                        Dove ci scambiamo il primo bacio                                                     intriso di parole sospinte dal VENTO,
                  ed il segreto di noi diventa gioco                                     IO SO CHI SEI                                                                        vorrei solo STRINGERE le tue mani,

                  grembo di pioggia sfumata                                              e tu sai chi sono io                                                                 gustare i tuoi baci

                  un fiume nuovo                                                         Siamo due uniti dentro                                                               e dimenticare la fatica imposta
                  che si ripete nel fuoco                                                Per L'ETERNITÀ                                                                       da una traballante ATTESA

                  e lava e schiaccia                                                     Potrei mentire ma non posso                                                          che recita fonemi senza senso.

                  come l'epifania che non conosco                                        Il VENTO ci accarezzava il viso                                                      Forse POTREI MENTIRE
                  - invece ora m' è nota, m' è sorella-                                  E il domani ci faceva paura                                                          a questi nostri giorni

                                                                                         L' ATTESA di rivederci                                                               pregni di disperata illusione

                  Orfeo che fruga dentro il suo dolore                                   Di poterci rincontrare                                                               che ci impediscono di assaporare con le dita

                  e sminuzza il suo coccio                                               Anche solo per un istante                                                            il gusto di un domani differente;
                  e canta e plana                                                        E STRINGERE forte a me                                                               scoprire che L'ETERNITÀ

                  io che mi arrendo alla resurrezione                                    Questo domani senza perché...                                                        del nostro amore

                  - l’amore tuo supplente dei miei squarci-                                                                                                                   non è appesa a un filo attorcigliato.
                                                                                                                                                                              Dipana i miei timori e le mie angosce

                  Prendi ogni cosa di me.                                                           DECLAMAZIONE                                                              e fa che non siano solo

                  Reti e bavagli.                                                                                                                                             effimere PROMESSE.

                  Il corpo mio di latte che non spiega
                  i lampi, gli scalini, il fiato, i sassi...                                                                                                                              DECLAMAZIONE





                            DECLAMAZIONE



























































                68   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            69
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