Page 70 - RIVISTA FEBBRAIO 2025

RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2025 https://www.youtube.com/@noiqui/featured

ROSALBA DI GIACOMO LAURA DESSI
CERTO CHE T'AMO! SCUSA

T'amo quando Scusa,
giocoso mi vieni accanto Se sotto il tuo tocco di seta
con gli occhi ridenti le corde della mia anima
che sanno di canto e di poesia. vibrano ancora.
T'amo quando
ad ovest imbruna Scusa se l'illusione
dipingendo di scuro il cielo dei nostri corpi intrecciati
e tu posi la mano sulla mia disseta perennemente
quasi a protezione ogni mia voglia.
di quello oscuro velo
che la notte e le tenebre aduna Scusa se il ghiaccio
in un abbraccio. che mi ha imprigionata
Io, intanto, timorosa, in questa spietata solitudine
aspetto le stelle e taccio diventa bollente
nella loro contemplazione. al pensiero del tuo calore.
Certo che t'amo!
Amo la carezza delle tue mani Scusa se ancora
nel rosso dei miei capelli basta quel pensiero
il loro tenero soffermarsi a trasportarmi in oasi
nei miei indomiti ricci ribelli di orgasmico piacere.
e il tuo sguardo
che nel mio affonda e si perde. Non voglio placare la mia arsura.
Amo te e la mia fantasia Voglio dissetarmi di te,
che veste il forse dei miei giorni sorso dopo sorso
con illusioni e poesia. in un tempo che sa di eternità.

Dolcezza, estasi, desiderio, in questa tela. I
volti di due amanti si sfiorano ad occhi chiu-
si. Particolarità le nuvole che sovrastano le
teste dei due soggetti. Un monocromo che
vuole mettere in evidenza l’espressione dei
volti assorta...si potrebbe dire che " hanno la
testa tra le nuvole" ovvero...non sono pre-
senti, vivono in una loro dimensione fan-
tastica. Chiaramente l’autrice ci vuole mo-
strare una grande affinità di coppia dettata
soprattutto da una bella intesa mentale.
Un dipinto che ricorda lo stile surreale dove
l’onirico prende il sopravvento. Desiderosi e
appassionati... "Pensandoci” parla da sé. Un
filo invisibile unisce due pensieri. Una sim-
biosi, una passione e la voglia di appartener-
si reciprocamente. Il dipinto ha centrato il
tema proposto. Un desiderio morboso unisce
due menti celestiali trascinandole in una
dimensione ultraterrena. Complimenti. C. B.

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