Page 16 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021
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MIhAELA MELnIc




               INCONTRAMI A ONEIRIA



                                                                  Vieni, fratello mio, sediamoci qui
                                                                  sull'orlo di tutti i sogni tra il vortice
                                                                  terreno e l'abisso del firmamento - tu,
                                                                  libero di andare e venire a tuo capriccio,
                                                                  io, prigioniera di tradizioni che non mi
                                                                  hanno insegnato come riportare tangi-
                                                                  bilmente indietro i caduti...
                                                                  Tu sei al di là di tutti gli affanni, lo so;
                                                                  viaggi in altre dimensioni
                                                                  e vieni in Oneiria solo per leggere il
                                                                  mio cuore con gli occhi ardenti della fe-
                                                                  nice che rinasce in te ad ogni parola che
                                                                  scrivo. Sento lo sguardo della tua anima
                                                                  intenta a scivolare nel labirinto della mia
                                                                  mente. Ma dimmi, hai già conosciuto
                                                                  Bernini?
                                                                  Strana domanda, dici? Capisco... Ora
                                                                  sei diventato pensieroso. Questi solchi
                                                                  fenomenali tra le tue sopracciglia ti do-
                                                                  nano un'aria quasi da duro, un po' come
                                                                  Davide nell'atto di lanciare il sasso.
                                                                  Realtà biblica o fantasia? Scegli tu.
                                                                  Ormai ne saprai molto più di me su
               queste cose.
               Qualunque sia la verità, non importa.

               Una parte del mio essere ora è intrecciata non solo a te ma anche a quella pietra. No,
               non quella lanciata da Davide dritto in fronte al filisteo, ma quella che Bernini ha scheg-
               giato e cesellato pazientemente. Marmo, dici? Sì...
               E chissà se dormiva mai di notte. Io non ci sarei riuscita al posto suo, con tutta quella
               carne minerale pulsante di vita perpetua nelle mie mani.
               Ti supplico, entra nel suo spirito e dimmi cosa ha provato. Io devo saperlo!
               Aspetto il tuo rapporto sulla cicatrice della notte. Affrettati!

               Il sole estende la sua luce incandescente attraverso i giorni. Notte dopo notte gocce di
               tempo riempiono il calice dell'attesa con le più grandi aspettative.
               Sei arrivato, finalmente, con labbra berniniane.

                                                                                    MIHAELA MELNIC









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               periodico mensile del gruppo NOIQUI
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