Page 59 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2023
P. 59

ILARIA COLAngELI



 NEW ORLEANS   PIOVE LA LUNA   BELVA FERITA

 Piove la luna
 La primavera inizia   Stanotte...  Guardami ….
 anche sulle sponde   Ora che la festa  io sono qui            I LAbORATORI DEL gRuppO

 dolenti  è finita  tra luce e ombra

  del Mississippi.....  solo avanzi di sogni,  confusa
 ieri ho vomitato l’anima,  qui,  nelle mutevoli trasparen-

 nel retro   rovesciati sui tavoli.   ze dell'anima

 di un locale   E stanze devastate  imprigionata
 di Bourbon Street ....  da amori impossibili   per sempre

 mentre  consumati in fretta   nella nuvola scura

 un sax suonava   dietro tende  di un rimpianto.
 una melodia triste  di velluto azzurrognolo.   Boia implacabile

 e una donna nera   Aleggiano ancora pensie-             tu,
 piangeva   ri        guardami...

 lacrime d'amore,  in bilico  ho sassi nelle tasche

  Io vomitavo la mia vita.  tra la vita     e le tue lettere d'amore
 Vomitavo  e la morte.  spiegazzate e consunte

 i miei ritorni   Piove la luna   come se avessero

   - delusi -  stanotte...  cent''anni.
 da viaggi psichedelici,  o forse piange    Non prego più,

 fumanti di promesse  copiose lacrime   non piango più.

 impossibili da mantenere.  di basalto  Forse a volte sorrido
 E comunque inutili,   che le costellazioni   quando è a te,

 perché dio non esiste.  già da tempo   che penso.

 E perdona solo i più deboli.   attendevano.  Quando sogno
 Perché dio, a volte,  Diciamoci addio  un paradiso

 dimentica.   ora  al posto di questo infer-

  Un' altra notte  Occhi negli occhi   no
 nei locali   senza rimpianti...  dove mi aggiro

 di Bourbon Street,  piove la luna  come belva ferita

 dove la musica piange  stanotte...  che cerca soltanto
 -  malinconica -  e tutto si compie.   un posto

 insieme a chi,  È tempo   dove morire

 come me,          di andare.
 ha perduto la strada.

 Poi andrò

 a specchiarmi nel fiume
 e lo guarderò dall'alto.

 E lui aprirà le braccia,

  e io volerò,
 verso l'ultimo paradiso,

 per la mia ricerca di pace.

  Non piangete,
 asciugate le lacrime

 col soffio del vento.

  Non avrei avuto scampo
 comunque....

 io ero nata

 per morire
 a New Orleans.






 58   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        59
   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64