Page 64 - RIVISTA GIUGNO 2025
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RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2025 https://www.youtube.com/@noiqui/featured
AURELIO ZUCCHI PASQUALE VULCANO
L’ULTIMA ROSA SENZA UN PERCHÉ
E non ci fu sentore, un qualche avvi-
Lo spazio attorno si riduce in fretta. so:
La minaccia del destino, adesso, è senza un perché lasciasti la mia
di divenire presto algido cielo stretta,
che pianta le frontiere sulle ossa. pietrificando il volto all'improvviso,
ad inseguire un'ombra maledetta!
I giorni intanto corrono veloci…
non c’è più tempo per fermare il tempo, Non ti fu dato il tempo di parlare,
per sghiacciarlo in quell’attimo finale ché la dolcezza ti offuscava il dire
che stabilisce la resa dei conti. e bene procedeva il camminare:
incontro al sole bello era il gioire!
Nei letti sfatti, non più movenze blu
da gremire con le carezze audaci Ti te ubriaco, nulla percepivo
che pensavamo fossero capaci oltre l'incanto della tua bellezza,
d’annullare certi dubbi sul futuro. di cui più fiero andavo e con motivo,
qual dono d'una eterna giovinezza!
Protetta dalle mie mani stanche,
quest’ultima rosa è sempre rossa Avrei potuto forse provvedere,
ed io non voglio ch’essa ti giunga a ricercare il tarlo maledetto
a profumare gli orli dell’altare. ed arrivare in tempo e non temere
che ti rodesse il cuore sotto il petto!
Quando, timorosa, lei sarà con te
non appassisca tra le tue dita scarne. Avrei potuto smuovere la terra,
Parlale, con i linguaggi che vorrai spostare mari e monti a piacimento!
ma…parlale! Ora il mio cruccio tacito rinserra
l'anima mia che langue nel tormento!
Questa è la colpa che mi tiene appeso
a quel perché ma senza una risposta.
Dall'alba dell'addio più resto arreso,
al rio destino ed alla pena imposta
che durerà fin quando il mio respiro,
sprofonderà soltanto in un sospiro!
ASPETTANDO_LESTATE_Fa-
brizi_Elena_SONO_IN_ATTE-
SA_CHE_GLI_UMANI_GIOCHI-
NO_CON_ME
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