Page 13 - RIVISTA NOIQUI LUGLIO 2021
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LA pOsTA DEL mEsE
TACE IL PRESENTE OGNI SUO FUTURO!
Una leggera brezza increspa il mare;
è solamente un alito di vento
ma basta alla mia mente a ricordare
i bei momenti andati e lo sgomento.
Già lungamente triste è il mio pensare
che vaga nelle nebbie del momento DIVISO A METÀ.
e s'accavalla spesso il mio penare
dentro un atroce e lugubre lamento!
Le rimane il cuore spezzato,
Or guardo l'orizzonte e poi sospiro lo stringe tra le mani,
non l'avrà più fino a domani,
nel mentre cala l'ombra della sera ormai è andato via il suo amato!
e sento un vuoto dentro che mi strugge.
Segni di sentimenti e di ferite,
Un brivido rallenta il mio respiro visibili cicatrici e rattoppi,
allor che inseguo un'ombra che mi sfugge: di assurdi dolori troppi,
le mani strette al cuore che s'annera! di incomprensioni mai chiarite.
È stata una chimera È ora diviso a metà,
la vita che s'arrende al tempo duro rosso color del sangue che fluisce,
dove il presente tace il suo futuro!
gote rosee, sguardo annuisce,
non rinunciare alla felicità.
PASQUALE VULCANO
Nota dell'autore: sonetto caudato Con strappi, ferite e cuciture
comprende che son sfaccettature
ABAB ABAB CDE CED dFF
della vita che anela a nuova luce
mentre il cuore a nuova meta
conduce.
ELISA MASCIA
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periodico mensile del gruppo NOIQUI