Page 23 - RIVISTA NOIQUI LUGLIO 2023
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GAbRIELLA FORTunA


 E’ un brindisi svedese per augurarci il meglio!

 Ragazze è stato un piacere.  La comunicazione ostaggio dei social. Un’invo-

 FEDERICA
 Anche per me.  luzione comunicativa che impoverisce i rapporti

 NANCY

 Idem.         e rende le relazioni vacue e vuote
 Ragazze ragazze le corna… cosa vuol dire il gesto delle corna?

 FEDERICA      Siamo arrivati all’inverosimile se per comunicare la dipartita di un caro o di un conoscente,

 In ambito Rock sta a significare complicità, approvazione e naturalmente, senso    si ricorre all’uso di Facebook, se per annunciare un lieto evento o semplicemente augurare
 d’appartenenza.  un buon compleanno, basta una vignetta magari inoltrata, e così non si fa neanche lo sforzo

 E allora ci salutiamo con questo simpatico segno, in onore a questa musica.  di cercarla. Tutto passa dai social, tutto è pubblicato in tempo reale. Ma ci sono notizie che
 WOW  da oggi ho un po’ di cultura musicale in più e ho anche imparato un saluto   per la loro stessa natura, sarebbe più delicato digitare il numero del cellulare e comunica-

 e il brindisi in svedese, bellissima lingua.  re personalmente l’evento, triste o bello che sia. I social hanno completamente annientato
               ogni tipo di relazione interpersonale, hanno completamente rivoluzionato la comunicazio-

               ne, annullando ogni tipo di emozione e di scambio comunicativo. Ogni tipo di emozione
               comporta un’introspezione personale che spesso fa male cosicché ognuno, comodamente

               da casa, sceglie una emoticon congeniale o un like, e il gioco è fatto. Nessun coinvolgimento

               emotivo, nessun turbamento, nessuna frase di circostanza, nessun imbarazzo e con la mas-
               sima tempestività, è assicurata la propria presenza nei social. Questo fa denotare, la subdola

               costruzione di una distanza sempre più profonda, la costruzione di paletti per delimitare

               un confine entro il quale nessuno vuole e può entrare e di sicuro una frammentarietà dei
               rapporti. Che tristezza! Un’involuzione sociale, i nostri tempi! È il linguaggio verbale e non

               verbale che insieme tessono una rete di affinità, di fiducia, di intesa e se queste componenti

               vengono a mancare, non può esistere una vera e propria comunicazione che è alla base di
               ogni civile società.

               Remoti i tempi quando si alzava la cornetta e si passavano ore al telefono e si rideva, ci si

               confidava, talvolta si piangeva, si discuteva, con un’interfaccia che trasudava partecipazio-
               ne viva. Quando si fissava per ore il telefono aspettando che arrivasse quella telefonata che

               mai arrivava. Emozioni allo stato puro, senza filtri e senza inganni. Le emozioni, quelle

               vere, quelle per cui il cui il cuore batte a tremila, suscitano sempre delle riflessioni e pare che
               l’uomo rifugga un’analisi interiore perché dovrà poi fare i conti con una realtà che spesso

               fa male, con una coscienza che urla e questo provoca ansietà e malessere. Meglio pubblica-

               re una faccina con le varie espressioni. Tutto è più facile, tutto è più semplice. Quale strada
               tortuosa sta percorrendo l’uomo se evita l’altro e si nasconde dietro ad un display? L’essere

               umano oggi risulta sempre più isolato nel suo ego narcisistico, creando una incomunicabili-

                                                      tà con i suoi simili, un silenzio sempre più abissale e con queste
                                                      premesse, va incontro a una logica fallimentare, già in atto, di

                                                      qualsiasi tipo di relazione futura. E allora, non lasciamoci fagoci-

                                                      tare da Facebook o Instagram o Twitter, piuttosto integriamo il
                                                      passato con il presente per edificare una comunicazione stabile e

                                                      sana ed evitare un’alienazione che sarà inevitabilmente fatale.
                                                                                                                       Gabriella Fortuna













 Da destra: Rachel Bolan, Federica, Scotti

 Hill e Nancy.

 Bolan bassista e Hill chitarrista degli Skid
 Row.








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