Page 75 - RIVISTA MARZO 2025
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RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2025     https://www.youtube.com/@noiqui/featured

               ROSANNA LESERRI E LUCIANO ZAMPINI
               INEBRIATA

               Inebriata da quel sorso rosso
               il mio vanto è stato averti incontrato.
               Tu il mio dolce veleno,
               sei vento che mi accarezza,

               con le mani di velluto
               hai sfiorano il mio viso, la mia vita,
               facendomi vagabondare
               in quel cielo che parla di noi.


               Voglio ancora volare insieme,
               come quel bicchiere di vino:
               viziato d'amore per te.
               Inebriandomi di te, solo di te.


               Sarò finalmente ossigeno,
               sarò respiro che ubriaca i sensi,
               sarò solo luce e niente più.
               E tu mio decantatore d’emozioni


               tienimi tra le mani con dolcezza
               assapora il nettare che solo gli dèi
               osano e possono bere
               beandosi a una tavola di cornucopia.






                                                            PASQUALE VULCANO
                                                            ALLA DERIVA

                                                            E l'onda amara già s'avvolve e stringe
                                                            e rotea su se stessa,
                                                            spingendo alla deriva
                                                            la zattera di piume che cavalco
                                                            nella tempesta che travolge l'anima.
                                                            E grido invano amore il nome tuo,
                                                            ma il sibilo del vento,
                                                            urla più forte ancora senza tregua,
                                                            facendo barcollare, in ogni dove,
                                                            la zattera rimasta senza vela,
                                                            ora brandelli al vento,
                                                            pezzi di cuore ancora palpitanti,
                                                            che si aggrappano al nulla,
                                                            cercando la tua mano
                                                            in brividi di freddo e di paura!
                                                            Senza di te, l'abisso ormai m'attende!




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