Page 18 - RIVISTA NOIQUI OTTOBRE 2021
P. 18

mELANIA CImmINO                                                          mARIA mOLLO






                                                                                                                                            SOCIOLOGIA E SCRITTURA




                                                                                                                                            La Sociologia studia, analizza,  comprende i fenomeni della società, le relazioni tra
                                                                                                                                            l'individuo e i gruppi sociali a cui appartiene, con lo scopo di dare una soluzione ai
                                                                                                                                            problemi, di prevederli.
                                                                                                                                            È come un albero, il cui tronco è la Sociologia stessa e i rami sono le varie Scienze.
                                                                                                                                            È una delle scienze più giovani. Nacque ad opera di Auguste Comte nel 1824 e so-
                                                                                                                                            stituì la fisica sociale.
                                                                                                                                            Ma quand'è che nasce l'arte?
                                                                                                                                            Nasce nel momento in cui l'uomo sente il bisogno di comunicare le proprie emozio-
                                                                                                                                            ni.
                                                                                                                                            Nell'età Paliolitica, l'uomo scolpisce
                                                                                                                                            figure di donna, con seni, ventri e fianchi molto accentuati, segno di fertilità, neces-
                                                                                                                                            saria per la sopravvivenza.
                                                                                                                                            Incide sulle pietre figure di animali quali i mammut, gli uccelli, bisonti.
                                                                                                                                            Lo fa con le mani, aiutandosi con colori di origine animale e vegetale.
                                                                                                                                            In età neolitica, appaiono le prime forme geometriche:  ruote, persone, animali. È
                                                                                                                                            una descrizione del quotidiano, una trasmissione di eventi.
                                                                                                                                            A questo periodo, si devono anche le più grandi opere in pietra, ad esempio "Il cro-
                                                                                                                                            mech di Stonehenge" in Gran Bretagna.
                                                                                                                                            Possiamo, dunque, affermare e senza ombra di dubbio, che queste sono state le pri-
                 Tecnica utilizzata: matite colorate su carta gallina da spolvero                                                           me forme di scrittura.
                                                                                                                                            La paternità della scrittura, si attribuisce alla città mesopotanica di Uruk, IV secolo
                                                                                                                                            a.C.
                                                                                                                                            Le prime forme, si limitavano a delle descrizioni molte brevi, erano atte a trasmettere
                QUESTO VISO NON MI È NUOVO!                                                                                                 informazioni sull'attività commerciale. Servivano a memorizzare, per esempio, quan-
                                                                                                                                            ti oggetti o animali venivano consegnati negli scambi tra commercianti.
                Questo piccolo spazio nasce come tributo a                                                                                  Questa scrittura è nota come "Pittocrammi", dal latino pingere, disegnare.
                personalità del  mondo della  scienza,  della  cultura,                                                                     Con l'argilla,  molto diffusa in Mesopotamia, si costruivano delle tavolozze, sulle
                dell’arte, dello  spettacolo, del mondo  della scuola,                                                                      quali veniva inciso ciò che si voleva rappresentare.
                che hanno contribuito alla crescita dell’umanità nei                                                                        Essendo un materiale difficile da usare, si prese l'abitudine di incidere con un'asticella
                loro rispettivi ambiti.                                                                                                     a forma di cuneo. Da pittogramma all'ideogramma.
                                                                                                                                            Nel II secolo a.C, si intuì di riferire i simboli grafici, ai suoni di una lingua e non più
                Questo mese è dedicato a Lucio Dalla, uno dei gran-                                                                         agli oggetti.
                di nomi della musica italiana.                                                                                              La trasformazione del sistema pittografico a quello fonetico necessitò tempi graduali
                                                                                                                                            e lunghi.
                                                                                                                                             L'invenzione dell'Alfabeto Fonetico, fu ad opera dei Fenici.
                                                                                                                                            I Greci derivarono il loro alfabeto da quello fenicio, nel secolo VIII a. C., attribuendo
                                                                                                                                            valore di vocale ad alcuni segni che in fenicio erano consonanti.



                                            MELANIA CIMMINO






                18                                                                                                                                                                                                                    19
                periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                         periodico mensile del gruppo NOIQUI
   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23