Page 22 - RIVISTA NOIQUI OTTOBRE 2021
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GLI ATTORI DI TEATRO SONO ESSERI UMANI.
                Certo, anche gli attori che recitano nei film sono esseri umani, non fraintendermi! Ma
                una volta finito il film, ci sono i titoli di coda, tu ti alzi dal tuo posto, esci dal cinema e
                te ne vai a casa.
                A teatro, invece, una volta finito lo spettacolo, puoi applaudire gli attori che ti hanno
                fatto emozionare fino a quel momento.
                Li applaudi mentre loro, una volta spogliatisi del loro personaggio, si inchinano e ti
                ringraziano.
                E puoi sentire quanto ti sono riconoscenti di tutti quegli applausi, soprattutto se hai
                preso posto nelle prime file e puoi vedere il loro volto. Possono essere emozionati, pos-
                sono addirittura avere le lacrime agli occhi nel vedere tante persone applaudirli.
                E’ davvero bellissimo vedere la gratitudine nei loro sguardi, la stanchezza fisica dopo
                un’ora e mezzo di spettacolo, l’inchino per rendere omaggio al pubblico, a te.
                Ed è esattamente in quel momento che ti rendi conto che sono fatti di carne e ossa
                come te.
                 A TEATRO DECIDI TU COSA GUARDARE.
                Durante una messinscena, sei tu che decidi dove focalizzare la tua attenzione, se sull’at-
                tore che sta parlando oppure sull’altro che ascolta. Oppure sulle comparse, sullo sfondo
                che stanno facendo una particolare controscena. Non è come guardare un film, in cui
                è la cinepresa (ovvero il regista) che decide per te cosa sia importante da vedere e come
                vederlo.
                Tu decidi cosa guardare e, in una certa misura, diventi il regista della tua fruizione dello
                spettacolo. Bello, no?
                 A TEATRO NON SI MANGIANO POP CORN.
                Al cinema prendere i pop corn e sgranocchiarseli durante il film è qualcosa che fanno
                tutti e che è sacrosanto fare. Il cinema senza pop corn ha un sapore diverso. Ma non
                tutti sanno mangiare i pop corn facendo meno rumore possibile, quindi guardare un
                film al cinema significa anche sentire sgranocchiare pop corn a destra e sinistra. Se poi
                ci metti anche quelli che ci bevono dietro la coca cola con la cannuccia, è praticamente
                impossibile non perdersi qualche battuta del film. Inoltre, a seconda di quale film vai a
                vedere (ad esempio i film d’animazione) avrai sempre di fianco il bambino che riempie
                di “pecchè?” il proprio genitore, che poverello è costretto a rispondere esaustivamente
                ad ogni domanda.
                A teatro tutto questo non succede, perché a teatro non si mangia pop corn, al massimo
                troverai il tizio che ti scarta la caramella, lentamente… Certo, sembra che stia scartando
                un uovo di pasqua, ma una volta scartata quella maledetta caramella, torna il silenzio e
                tu puoi goderti lo spettacolo teatrale senza interruzioni, come è giusto che sia.



















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