Page 67 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2022
P. 67

VIVERE I SOGNI
 e gaudi perduti
 A un passo dal cielo,  dimenticassi?
 In un’isola dove rimani
 si conservano ogni sera,  Ho chiuso gli occhi.
 come fosse primavera.  ho deciso di sognare,
 le migrazioni stagionali.  nei varchi del tempo,
 come l’aquila volare.
 Il canto degli uccelli
 mi riempie di poesia  Solitario come un lupo,
 che non finisce  libero come il vento,
 di godere nella malinconia. come l’acqua inafferrabile,
 armonico come il canto,
 E se domani  come il fuoco indomabile.
 tra luci ed inganni
 di vita e di noia  Ora ho aperto quel cassetto
 un barlume di gioia  dove riposava il desiderio
 Io l’afferrassi?  stralunato e matto,
 mai preso sul serio.
 E se domani
 speranze deluse  FRANCO CARTA








               MIRELLA ESTER PENNONE MASI                       SALVATORE CUTRUPI
               COME UNA RONDINE                                 Poesia non euclidea     alla mia poesia
 lo lo so!!    (sonetto) METRICA EUCLIDEA                       Arlecchino              dai piccoli ritagli
               Ancor la sera dona il suo raggiare               Ho raccolto le          sono nati versi
 lo lo so che cos'è   al mio dolce silenzio che m’avvolge       parole                  strofe complete
 quel dolore ancorato nei grovigli dell'animo! So cos'e   e sento nel languore il mio cantare  scartate dai poeti  di schegge cucite
 che ti fa soffocare e ti stringe la gola, un pianto stroz-  son tenera rondine che in alto volge,  pallottole di carta  e ora a Carnevale
 zato a metà, lacrime che non scendono più che ti lo-           finite nel cestino      con il foglietto in
 gorano dentro, ti mordono, ti lacerano. So cosa provi   percepisco quel vago strano amarti  ho unito tra loro  mano
 quando il dolore è così forte da spezzarti entro, nella   nell'universo stellato espando Amore,  le sillabe sciupate  io leggo ai passanti
 profondità, nei reconditi angoli della tua fragilità! So   fuggire mai vorrei dal lieto cercarti  per fare un vestito  le parole buttate.
 come ti senti spossato quando cerchi di rialzarti ma le   per destarmi nel rosa dell’ardore.
 gambe sembrano abbandonare il tuo corpo. So cosa
 vuol dire quel male dentro il cuore che non si riesce a   Fosti l’allegra follia di un’estate
 lenire ! lo so e non vorrei conoscere, non vorrei aver   e le stelle scintillano sulle onde,
 provato questo lento soffrire!  sentivo le tristezze mie alleviate


 PATRIZIA GIORDANO  ancora nel tuo mondo ma decisa
               ritorno allo stormire delle fronde,
               s’irraggia sul tuo viso la gioia incisa.




 66                                                                                                         67
 periodico mensile del gruppo NOIQUI                              periodico mensile del gruppo NOIQUI
   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72