Page 6 - RIVISTA NOIQUI GENNAIO 2022

GRAzIELLA DE ChIARA
QUEST' ITALIA CHE CROLLA
Ho visto passare sulle teste il sole e poi d'un tratto nuvole scure, come fosse improvvi-
sa tempesta sui pensieri, e fra la gente scendere misere convinzioni.
Sempre a guardare dalla parte del loro punto d’incontro, che non si trova mai in quello
altrui.
Ho visto quelli che mentre si battevano per un qualcosa, davano la colpa dei loro falli-
menti a quelli presenti ai loro stessi cortei, perché ormai non si ragiona più in quest'I-
talia che crolla, e noi con lei, che perdiamo il senno.
Che strano modo di manifestare...
Ho visto maschere e maschere, che nei colori diversi, avevano tutte gli stessi occhi ad
indicare: paura, disperazione, delusione, cattiveria pure in certi casi, che si specchiava a
colpire quel povero Cristo sceso dalla croce per un po’ di pace.
E quanti malati immaginari a guardare quelli distrutti da fatiche che ancora reggevano i
colpi per non lasciarsi andare.
Quante storture occupa quest'Italia, ormai persa nei vari recinti, come bestia bacchet-
tata o scortata da cani per metterla in riga.
Nessun' anima che a fatti ragiona per il bene di tutti!
Nessun cuore che sprigioni quell'amore necessario, a far risorgere uno stivale, che ha
perso colore e bandiera.
Intanto diveniamo attori di noi stessi, medici, tuttologi, e vogliamo pure dar torto a
quello che ha sempre fatto quel mestiere, ma pare che per gli altri ne sappia sempre di
meno.
Tutti che si ergono a MIGLIORI, tutti che posano in posa i loro bei volti a un qualco-
sa, che nemmeno si accorgono sia solo apparenza, un vizio che non fa virtù.
Ma in quest'Italia che cade a pezzi siamo ancora persi nelle frivolezze?
RESTIAMO UMANI, lo slogan pandemico per eccellenza!
Questa eccellenza che non vuol venire a galla, che si accuccia dietro l'angolo e punta la
sua stessa Patria come nemica.
Cosa ci accade, cosa siamo, come viviamo...
Le nostre belle parole servono a ben poco in quest'Italia che crolla!
Ci vogliono fatti, desideri che non si ha il coraggio di esprimere, rimasti nei cassetti
degli italiani, diventano storie di altri tempi.
Il malcontento è una situazione o un demone da governare?
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periodico mensile del gruppo NOIQUI
pIERA pIsTILLI
LA MENTE UMANA HA LA CAPACITÀ DI AUTOREALIZZARE CIÒ
CHE IMMAGINA.
Se immagino che ci sia un pericolo, la mia mente, si ritroverà a leggere tutta la realtà
come dimostrazione del pericolo imminente.
Se immagino che ci sia energia positiva, essa si realizzerà nel mio cammino.
Credo sia questa l'immensa forza della mente, immaginare e realizzare ciò che più le
confà...
Non vi è bisogno di fede per fare ciò, fa parte della nostra natura!
Credere nella cultura, ci farà impegnare per la diffusione della stessa.
Il sole è ancora impegnato altrove nel ciclico girare della terra, fra un caffè e qualche
pensiero vi auguro buongiorno...
La paura è segno di intelligenza, essa dimostra che il nostro andare non è infantile
ma è guidato dalla consapevolezza che la realtà è cruda, che gli uomini sono sempre
pronti a mordere pur di essere i primi, che i deboli non hanno contezza.
Guardo la ragnatela, fragile e meravigliosa gabbia di morte, a volte, la nostra mente
è simile ad una bella ragnatela, ove restiamo imprigionati. I nostri pensieri allora si
congelano come immobilizzati da un dolore che non possiamo sopportare, ma se la
farfalla si concentra e smette di disperdere la propria energia in movimenti sine causa,
essa può causare la rottura della ragnatela.
La vita è piena di ragnatele e non sempre siamo consapevoli che la miglior difesa è
raccogliere le energie in un punto e volare in verticale.
Buona giornata a tutti.
Chi sorride ha un'arma: disorienta il ragno, seppur ne è sopraffatto.
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