Page 44 - RIVISTA NOIQUI NOVEMBRE 2021
P. 44

MARIA ROSA ONETO
                LA CASA DEL PADRE                                                                                                         ANGELA PASTORE
                Quale Storia avrei avuto, se fossi nata come tutti gli altri? Spesso me lo chiedo, sen-                                   SIAMO SOLO STORIA - LA NOSTRA
                za mai avere una risposta certa. Sin da bambina, al chiuso di una stanza, organizzavo                                     Adagio ripercorrendo
                commedie in dialetto ligure. I personaggi in questione, sbeffeggiati tra la cerchia dei                                   nei ricordi,
                parenti, sapevano di fieno, di uova fresche, di tortelli di zucca e di un parlare campa-                                  resiliente,
                gnolo. Ascoltarli, mi dava diletto e mi ispirava a trasformarli "in comparse da quattro                                   paziente guardo intorno,
                soldi". Era bello ripetere: movenze e modi di dire dal sapore antico. La mia mente, già                                   nel sorriso anelante,
                allora, aveva bisogno di creare, d'inventare racconti e di immaginare un futuro, fatto di                                 mille domande
                successi e applausi. Niente si sarebbe avverato di tutto questo. Mi aspettava una vita                                    nella mia mente,
                ingrata, dove il dolore e la solitudine mi sarebbero sempre rimaste accanto. Tuttavia,                                    non riuscendo a capire
                la mia personale vicenda, che ormai conosco a memoria, è stata unica, particolare e                                       il perché...
                degna di nota. Ancor oggi, quando penso all'infanzia, insieme alla malinconia, ritrovo                                     O non volendo sapere affatto
                la gioia della spensieratezza e del disincanto. I miseri giochi di allora, li avevo sostituiti                            le risposte..
                con la fantasia, i sogni, la lettura di libri in cui stava racchiusa la "fiaba dell'esistenza"                            storia, storie che si intrecciano,
                Anno dopo anno, la voglia di sapere è aumentata. La conoscenza, mi ha fatto capire                                        raccolta di racconti di viaggio,
                il destino, il perché di tanta sofferenza, il dialogo con l'anima che mi invitava a segui-                                vita vissuta da diversi occhi,
                re la fede. Ho creduto a modo mio, senza seguire dogmi particolari. Postille aggiunte                                     il cuore accoglie
                da uomini che pur vestendo l'abito talare, di santità e di Dio, conoscevano assai poco.                                   le varie sensazioni,
                Ho sempre dato spazio all'umanità dell'amore, alla fratellanza universale e a quel bene                                   facendole proprie,
                sociale, che non poteva frapporre una barriera tra ricchi e poveri, tra malati e sani, tra                                scrutando di non esser sola,
                eruditi e ignoranti per disgrazia.                                                                                        perché hai con te..
                Oggi che il Mondo sta sperperando tutti i valori e i principi che ci sono stati insegnati;                                l'amore, la fede e i sogni.                SILVANA SENIS
                mi auguro di trovare un alloggio adeguato quando sarò chiamata alla Casa del Padre!                                                                                  SIAMO SOLO STORIA - LA NOSTRA
                                                                                                                                                                                     Mi guardo allo specchio e vedo il sorriso di
                                                                                                                                                                                     una sconosciuta,
                                                                                                                                                                                     Il tempo passato ad aspettarti
                                                                                                                                                                                     diventa insopportabile come
                                                                                                                                                                                     le parole e le sofferenze che mi dai,
                                                                                                                                                                                     mentre la mente è prigioniera in un solo
                                                                                                                                                                                     punto fisso.
                                                                                                                                                                                     Apro la finestra piano e
                                                                                                                                                                                     guardo una tremula luce
                                                                                                                                                                                     all'orizzonte che mi accarezza il cuore.
                                                                                                                                                                                     Voglio aprire questa gabbia che mi
                                                                                                                                                                                     opprime, dare spazio ad altri cieli,
                                                                                                                                                                                     liberare la mia anima da questa
                                                                                                                                                                                     malattia che mi tormenta.
                                                                                                                                                                                     Voglio volare in spazi aperti
                                                                                                                                                                                     e guardare con occhi nuovi
                                                                                                                                                                                     i fiori che mi circondano,
                                                                                                                                                                                     i germogli che sbocciano
                                                                                                                                                                                     le farfalle che fremono al contatto del nettare.
                                                                                                                                                                                     Ormai il buio è alle mie spalle
                                                                                                                                                                                     e il sole inonda e risveglia la
                                                                                                                                                                                     Vita.




                44                                                                                                                                                                                                                    45
                periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                         periodico mensile del gruppo NOIQUI
   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48   49