Page 95 - RIVISTA NOIQUI NOVEMBRE 2021
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mAssImO DE TOmmAsO IO sOLO IO
Nota biografica:
“Quando credi di avere esaurito tutti gli aggettivi disponibili per descrivere i miliardi di Massimo De Tommaso, di origini salentine, vive e lavora da anni in provincia di Siena,
sfumature dell'ambra e del cremisi che infuocano un tramonto, quando tutti i suoni e i dove alterna la sua attività di grafico pubblicitario con la passione per la lettura e la
profumi che conosci non ti bastano per raccontare le sensazioni di un'alba che nasce, scrittura.
quando ogni parola e ogni sillaba ti sembra già troppo usata e ripetuta, allora capirai che Nel 2001 è uscita la sua prima silloge poetica dal titolo Anabasi dal vuoto (L’Autore
ogni aggettivo che scrivi, ogni suono e profumo che ricordi, ogni sillaba che tracci sul Libri Firenze, Piccola Biblioteca ‘80).
foglio è un piccolo pezzo di vita che ti abbandona; ma scoprirai anche che finché tutto Nel 2019 ha pubblicato on YouCanPrint la silloge Viaggiatore senza biglietto, che nel
questo ti riempie il cuore di poesia, fino ad allora saprai di essere vivo e di poter amare. 2021 ha ricevuto il Premio della critica per la sezione Libro edito di poesia al Premio
E anche se tutte le emozioni che attraversano la tua anima non riuscirai a condividerle Letterario Nazionale “Città di Grosseto – Amori sui generis”.
con una persona che sappia apprezzare questo tuo mondo interiore, continua a scrivere, Nel 2021 ha partecipato con la poesia Vienimi a prendere alla raccolta poetica “Inno
a vivere, a credere che ogni cosa che fai è alla fine soltanto un gesto d'amore e come tale all'amore”, curata da Buno Morovich per Bertoni Editore.
non può ferire nessuno.”
È stato vincitore nel 2021, con la poesia La luna e il violino, del primo premio alla pri-
Questo pensiero, scritto circa dieci anni fa per l'introduzione di una raccolta che poi è ma edizione del premio letterario Lorenzo Alessandri.
uscita solo nel 2019, rappresenta la sintesi il mio manifesto poetico. Lì c'è tutto il mio
rapporto con la natura e con la sensorialità che essa riesce a stimolare. Sì, perché la mia IL GIOCO DELL’ANGELO LA MISURA DI UN AMORE
poesia nasce soprattutto da fotogrammi sensoriali, frammenti di emozioni che la stimo-
lazione di uno o più sensi riescono a imprimere nella mia anima.
Il mio rapporto con la poesia è decisamente perduto nel tempo, perché i primi tentativi Si aprono grandi ali invisibili La misura di un amore
è nel vuoto dell’assenza.
su una notte di assopite passioni
risalgono già forse all’età di 8 o 9 anni. Un approccio più consapevole è iniziato verso e di inattese emozioni. La distanza di un amore
i 16/17 anni e le tracce di questa poesia adolescenziale sono poi state immortalate, in Scendono le stelle della galassia, è nella malinconia dei ricordi.
parte nella mia prima raccolta, Anabasi dal vuoto. Il vuoto e la malinconia sono due come fiocchi incandescenti, Lo spazio di un amore
protagonisti che ritornano spesso nelle mie liriche, perché, nonostante non mi siano tra gli spazi impossibili è in quel figlio che ti manca
mancati affetti sinceri e forti, un senso di incompletezza ha sempre accompagnato le
mie emozioni. della mia pelle, alla tua incollata. e ti riempie di orgoglio,
mentre ti specchi nel suo futuro.
Mi hai chiesto l’anima,
Certamente le precoci letture degli elegiaci greci, di Pascoli, di Foscolo, dei poeti male- per salvare quel che resta Il tempo dell’amore
detti, dei maggiori poeti del Novecento italiano e straniero sono le basi della formazione di un amore che sembrava finito. è nell’eternità della solitudine,
poetica e, anche se nel tempo ho sviluppato uno stile e un linguaggio tutto mio, echi di Mi hai chiesto la luce, in una casa vuota di sorrisi,
quei “maestri” non possono essere svaniti del tutto. per nascondere le ombre in un letto vuoto di passione.
Accanto alla lettura della poesia e dei classici della letteratura mondiale la mia gioventù
è stata attraversata da una passione sfrenata per il fumetto d'autore e tre nomi racchiu- di dubbi mai svaniti. La misura di un amore
è l’amore che vorresti ancora dare,
Ti ho dato un’anima
dono lo spazio essenziale di questa mia esperienza formativa: Pratt, Manara, Moebius. che non ha più colore lasciando che soltanto la tenerezza
Le pagine di questi autori hanno liberato la mia necessità di viaggiare in mondi avventu- e ho svegliato la luna, lo trasporti fino al suo cuore.
rosi e romantici, di sognare donne di una bellezza mozzafiato, di esplorare i limiti della che già dormiva,
immaginazione e di scoprire le mie stesse capacità creative. Infatti, dopo un tentativo per illuminare il fondo dei tuoi occhi.
di intraprendere la carriera medica, naufragato davanti alla impossibilità di sostenere
un carico mentale ed emotivo, cui non ero forse preparato, ho riorganizzato la mia vita All’alba nasconderemo i dadi
e cancelleremo le orme sull’uscio.
chiedendomi cosa veramente volessi fare. Così ho capito che la creatività era un com- Nessuno ci avrà udito,
ponente essenziale della mia personalità e sacrificarla sarebbe stato deleterio, oltre che neanche la notte ci avrà visto.
doloroso. Così ho intrapreso un percorso che poi mi ha portato a diventare un grafico
pubblicitario e un webdesigner. Per noi tutto questo
Ora credo che sia meglio lasciare parlare la mia poesia, perché è attraverso di essa che ho
imparato a comunicare e a farmi conoscere. sarà stato il gioco dell’angelo.
Ne ho scelte due dalla mia ultima silloge edita, Viaggiatore senza biglietto.
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