Prefazione

 di Maria Mollo scrittrice e poetessa 

“Tenero abbraccio”, la silloge del poeta pittore Aniello Iannotti è l’incontro tra la penna e il pennello che, attraverso la mano dell’artista, come in armoniosa danza, dà vita al pensiero.

È un racconto nel racconto quando i versi prendono forma su tela, regalando la meravigliosa immagine del Bello.

Penna e pennello a mettere a nudo entusiasmo ed emozione, nostalgia e rimpianto, aspettativa.

Un viaggio attraverso le tappe della vita (… Dopo tanti errori, imparai presto a separare il grano dalla pula, come sempre fa un attento contadino nel granaio), ripercorrendo sentieri tortuosi, sofferti che, pure, danno un senso all’esistenza.

Amore perduti o negli abissi dei ricordi più dolorosi (… Il freddo inverno, risveglia il tuo ricordo dolce madre).

Sopiti nel cuore i luoghi natii, come in attesa del sospirato ritorno del poeta (mentre guido supero la galleria di Vallo Scalo… eccolo lì il Monte dell’Idolo, con la sua massa imponente ben disegnato nello spazio, fluttuante nel cielo terso del Cilento).

Pittura e poesia. E la pittura diventa poesia e la poesia immagini da scoprire.

Pittura e poesia: un tenero abbraccio.