PREFAZIONE

“Io mi fermo qui” è un testo semplicemente adorabile nei versi accesi di speranza della poetessa.
La Cassano esalta ogni cosa del passato e fra i ricordi si dondola in melodie come a cantarne le parole.
Nei suoi versi la voce della fanciullezza, della semplicità d’un tempo e della famiglia legata a storie vissute sulla pelle.
In ogni verso c’è la coscienza di come negli anni tutto è mutato; in ogni suono la ricerca di un ritorno a quella pace vissuta pur fra un giorno di pioggia.
Leggere queste melodie è un viaggio spettacolare che la vita ci lascia percorrere, e noi, non sempre cogliamo le sue sfumature nel senso stesso della parola.
Quell’incontro cercato faccia a faccia nella poesia “Per tenderti la mano” e la consapevolezza raggiunta in una matura riflessione in “Di giovinezza in giovinezza”.
Gustare ciò che ci viene donato, stringerlo e saziarci, centellinando ogni cosa che ci circonda magistralmente evocato in “Afferrare la vita”
Maria Antonietta Càssaro si racconta in ogni poesia e ogni poesia è un bellissimo momento di riflessione.
Graziella De Chiara