Mariano Grossi, nato a Bari il 18.07.1955, vive ed opera a Bari. Già Ufficiale dell’Esercito, transitato nella posizione di riserva.
Laureato in Lettere Classiche presso la locale Università, è autore di un articolo sull’ “Esordio del Mimiamo VI di Eronda” pubblicato nel 1984 sulla rivista specialistica “Rheinisches Museum für Classischen Philologie” nonché di numerosi articoli di filologia classica e recensioni ad opere di giovani autori nelle riviste on line “Art Litteram” e “Antiche Curiosità – Destrutturalismo ed altro” con le quali collabora da qualche anno.
Numerose le partecipazioni a concorsi letterari con poesie in lingua italiana, con premi in tre edizioni del Concorso Letterario Internazionale “Città di AVELLINO” (“Fede di madre”, “Impalpabile abbraccio”, ”U tiimbe de le cerase”).
E’ stato recensito in riviste specialistiche quali ”Imperial” e “Avanguardia” ed alcune sue poesie hanno trovato spazio nelle antologie “Fiori e Amori” e “Le Stagioni” della Casa Editrice Barbieri di MANDURIA (TA).
Ha tradotto in Latino e Greco le poesie di Guglielmo Campione nel libro “Epiphaino”, edito da Universitas Studiorum nel 2017, nonché in inglese e castigliano quelle di:
– Sabina Scaramucci nel libro “Sia la pelle carta bianca”, edito da L’Inedito Letterario nel 2019;
– Daniela Forcos nel libro “E diventò amore”, edito da Gnasso Editore nel 2021;
– Mary Blindflowers nel libro “Christ was a Female”, edito da Black Wolf Edition & Publishing nel 2021, e “Cristo era hembra” edito da Thinking Man nel 2022.
È altresì autore delle prefazioni ai volumi in prosa e in poesia di autori come Cinzia Baldini, Alberto Baroni, Sabina Scaramucci e Daniela Forcos.