MADRE MIA
11/06/2025 | pubblicazioni_poesie | Nessun commento


MADRE MIA
Amo il canto intonato della pioggia,
come linfa benefica
ogni goccia lucente
farà spuntar un fiore
penetrando nelle membra scure
di Madre Terra che,
dissetata spanderà
petricore nell’aria!
Fragranza odorosa,
dolce cimelio
d’una lontana infanzia…
se chiudo gli occhi
con un salto son lí
dove voglio essere
abbracciata alla vecchia quercia
a fonder l’anima sua materna alla mia
in un connubio di complicità,
sensazione sublime di libertà e forza.
E spruzzi all’essenze di rose
alle narici arrivano
coi fiati dei venti…
nel giardino della mia infanzia
a raccoglier i frutti carnosi e dolci
dai grossi rami del fico.
Chiudo forte gli occhi e t’incontro
madre mia
splendente e radiosa
tra le tue amate rose,
sospiro profumato di contentezza
che dura un soffio.
E torno ad abbracciare la vecchia quercia
a carpir l’ultimo palpito
del suo vecchio cuore
ormai stanco.
E prima che l’aria,
aiutata dagli avari fiati dei venti
si riprenda il sogno mio
e gl’effímeri istanti di gioia,
ti vengo incontro madre mia
per portar con me
l’ultimo tuo bacio.
SILVANA LA PERNA
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📝 Pubblicata da: Silvana La Perna