Page 17 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2023
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Intervista all’artista e poeta campano                  Lorenzo Basile








 1)   Lorenzo, i tuoi dipinti mi hanno subito attratta, per i colori , le sfumature, e   attività di volontariato, che mi dona sicuramente più di quanto ricevo. La corsia mi ha aiutato a

 quell'astrattismo in cui si indovinano tanti significati, soggetti e simboli che spaziano   ri-scoprire il mio “bambino interiore”. Il contatto con la sofferenza aiuta anche a riconoscere il
 in diverse direzioni. Parlaci di questo tuo personale stile e scelta d’espressione artisti-  senso del proprio limite. L'amore e il sorriso sono medicine che ci aiutano ed aiutano a vivere

 ca.           meglio, soprattutto ad affrontare la malattia con una marcia in più.

 A partire dall’anno 2003, dopo il periodo figurativo di stampo impressionista ed espressionista,   5)  Hai vinto molti premi interessanti sia su territorio campano/nazionale che inter-
 ho iniziato a sperimentare nuovi linguaggi espressivi, che risentono dell'influsso dell’espres-  nazionale. C’è un riconoscimento particolare che ti ha reso felice più di altri?

 sionismo, del post- cubismo, dell'astrattismo e dell'informale. Negli anni a seguire la ricerca   Tutti i riconoscimenti mi hanno portato gratificazione e gioia, ma se devo indicarne uno più de-

 del "valore formale" si è incanalato in un linguaggio pittorico d'effetto, fatto di campiture cro-  gli altri, indicherei sicuramente la vincita del 1^ posto al concorso “Ottati nell'arte”, organizzato
 matiche vigorose, che invadono lo spazio della tela. La forma nella mia pittura non è mai solo   dal Comune, in collaborazione con il compianto critico d'arte prof. Luigi Crescibene.

 delimitazione (o superamento) di un confine cromatico. Il segno è libera espressione gestuale   6)  Raccontaci un po' della tua seconda passione, la poesia, e delle due pubblicazioni

 e, al tempo stesso, rituale simbolico in cui si manifesta la mia coscienza remota. Il colore, in-  che hai fatto.
 fine, è il mezzo attraverso il quale  comunico le mie visioni interiori. Forma, Segno, Colore   La passione per la scrittura è nata in me fin dalle scuole medie, poi negli anni, attraverso gli stu-

 sono allora la sintesi del mio processo creativo che, pur avvicinandosi all'esperienza artistica   di, ho approfondito la poetica dei grandi. Ho amato la poesia classica, quella del Leopardi, di

 dell’astrattismo, ne costituisce un personale ed originale modo di “sentire”; un pensare all'arte   Foscolo e D'Annunzio. Fra i poeti contemporanei ho amato Alda Merini e Antonia Pozzi. A dir
 come profonda e convinta narrazione dell’io. Dall’anno 2021, dopo continue sperimentazio-  il vero, la scrittura, non è stata mai la mia passione artistica principale anzi, in verità, è stata sem-

 ni, ho approdato ad un linguaggio pittorico informale, irruento e gestuale. La materia croma-  pre relegata dopo la pittura. Negli ultimi anni, però, incalzato anche da mia figlia Valentina, mi

 tica viene plasmata, accarezzata e graffiata direttamente sulla tela con il pennello, le spatole e   son deciso a pubblicare due mie raccolte: Il tempo sospeso e Piume di carte. E' in fieri la terza
 le mani. Non c’è più alcun riferimento alla forma, né a prestabilite “istanze razionali”: tutto si   pubblicazione. Mia figlia è stata preziosa nelle due pubblicazioni, avendo scritto la prefazione

 gioca attraverso le pulsioni emotive e l’impatto del colore sulla tela, che accoglie il mio stato   del primo libro e l'introduzione nel secondo ma non solo, ne ha curato anche la grafica della

 d’animo. Non c’è racconto “iconico”, né costruzione di una trama, la materia cromatica segue   copertina, l'editing e l'impaginazione.
 il ritmo incalzante delle emozioni. Tuttavia, c’è  sempre, anche nella spontaneità del gesto, un   7)  Qual è il momento della giornata in cui riesci a esternare al meglio le tue espres-

 assecondare “automatico” dei valori e delle regole pittoriche: l’armonia, gli accordi cromatici,   sioni figurative?

 la ricerca della luce. La mia esperienza artistica è quindi una forma di elevazione spirituale,   Non c'è un momento particolare, dipende dagli stati emotivi, dai progetti in corso. In genere
 una esperienza mistica che contiene il senso e l’orientamento del mio modo di vivere la vita e   dipingo soprattutto al mattino presto e la sera. Questo perché il silenzio mi consente il massimo

 la pittura. Il colore è lo strumento fondamentale per raccontare e per raccontarmi. Attraverso   raccoglimento.

 il colore vengono fuori mondi immaginati e irreali, pulsioni emotive dell’inconscio, remini-  8)  Hai qualche sogno o cruccio rispetto alla tua arte, che ancora non riesci a concre-
 scenze assopite, universi paralleli: dei veri e propri viaggi che l’anima compie dentro se stessa.   tizzare?

 L’arte è anche una forma di “terapia dolce”, che lenisce il dolore, gli dà forma, lo veicola verso   Ci sono tanti sogni da realizzare, chiusi ancora nel cassetto. Oggi vivo alla giornata, accolgo il

 lidi più sopportabili e lo umanizza  buono che viene in tante cose e da tante esperienze della vita. Il primo prossimo impegno arti-
 2)  Tra le varie tecniche sperimentate nel corso degli anni, c’è un momento spiri-  stico importante è la partecipazione alla Biennale di Genova.

 tuale più significativo dietro le tue colorate pennellate. Ci piacerebbe conoscere più a   9)  C’è un artista che hai seguito come modello per la tua crescita?

 fondo questo aspetto.  Ci sono stati diversi artisti che ho preso a modello. Innanzitutto, i grandi maestri pittori del
 L'aspetto spirituale è una componente importante della mia narrazione artistica, la tecnica è   rinascimento: Leonardo, Raffaello e Michelangelo. Se guardo invece agli artisti contemporanei

 solo un mezzo di espressione con la quale realizzo le mie opere. Condivido con Kandinsky   sicuramente ho seguito con ammirazione Emilio Vedova e Afro Basaldella.

 che le forme e soprattutto i colori sono la manifestazione di una necessità spirituale. La mia   10)  A questo punto svelaci il fremere del tuo cuore verso desideri e realizzazioni future.
 spiritualità nasce dalla consapevolezza che tutta la realtà vivente è permeata dallo spirito di   Io spero sempre di restare umile e di cercare l'essenziale non

 Dio.                                                       solo nell'arte ma anche nella vita. La presunzione e l'arrogan-
 3)  C’è stato un attimo, intimo, in cui hai capito che non avresti potuto vivere senza   za sono lontani dal mio carattere e dal mio modo di sentire. I

 la passione per la pittura. Ci piacerebbe sapere quando si è palesato e in che modo.  miei desideri più profondi sono orientati alla ricerca della pace

                                                            e allo spirito solidale che ci affratella.
 Da ragazzo mi sono avvicinato all'arte grazie ad un vecchio pittore che aveva uno studio nei

 pressi della mia abitazione. In seguito, stimolato e spinto anche dagli insegnanti delle ele-                         Francesca Patitucci

 mentari e delle medie, mi convinsi a seguire la mia aspirazione artistica. Con gli anni, l'arte è
 diventata una esigenza necessaria e vitale, come il mangiare, il bere o il respirare.

 4)  Da dove nasce il tuo percorso e la passione per la clownterapia, detta anche tera-

 pia del sorriso, e come la concili con il tuo vivere quotidiano?
 La clownterapia è diventata nel tempo un'altra ala del mio corpo, necessaria e profonda, che

 mi fa sentire la bellezza della prossimità con i più fragili. Dedico parte del mio tempo alle




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