Page 14 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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francesca patitucci                                                                                                            la Villa, a stento riusciva a contenere l’afflusso di simpatizzanti che arrivavano in pullman


                                        Intervista LUCIO GATTESCHI                                                                                                                  organizzati.

                                                                                                                                                                                 8) La tua Toscana, terra di grandi artisti, la decanti con grande passione. Immagino

                                                                                                                                                                                    che abbia un’influenza particolare nel tuo estro.
                Lucio Gatteschi, di antica e Nobile Famiglia nasce                                                                                                                  La Toscana, paragonata ai grattacieli o ai luoghi pieni di serpi, animali feroci e insetti pe-

                a Chianciano terme (SI). È vissuto a Faltona (AR),                                                                                                                  ricolosi, è un paradiso.
                Marina di Pisa, Pistoia, Montecatini terme (PT),

                San Marcello Pistoiese, in Casentino a Bibbiena                                                                                                                  9) Ricordi una tappa o un riconoscimento in particolare che ha segnato il tuo per-

                (AR), Firenze, Laterina, (Ar) Cortona (AR) e prima                                                                                                                  corso artistico in maniera decisiva?
                di tornare ad Arezzo è stato più di un anno ospite                                                                                                                  Ricordo la partecipazione a qualche premio ma non era il mio obiettivo, cose inutili che

                del fu Duca Amedeo d'Aosta, in quell'angolo di                                                                                                                      riempiono solo il curriculum ma che ai fini artistici non hanno senso.

                paradiso che è la Tenuta. " il Borro" a San Giusti-
                no Valdarno, ora Ferragamo. Ha quindi vissuto le                                                                                                                 10)       Anche tua figlia è una bravissima artista, quando si dice i geni… credo sia
                                                                                                                                                                                    una grande soddisfazione per te. Hai mai creato qualcosa insieme a lei? Se hai un
                diverse arie di questa fantastica terra Toscana dai                                                                                                                 sogno da realizzare nel tuo prossimo futuro ci piacerebbe conoscerlo.
                monti al mare, ed è dalle emozioni ricevute che                                                                                                                     Mia figlia, tecnicamente, mi supera alla grande ma ancora deve trovare la sua dimensione

                crea i suoi sereni e luminosi dipinti.  Arte, pura                                                                                                                  artistica. Una cosa è la maestria tecnica, altra cosa è la dimensione in cui l’artista si sente

                bellezza, privilegiati gli Umani che vivranno nella                                                                                                                 realizzato.
                dimensione dell'arte perché vivranno la dimensione                                                                                                                  Il mio sogno è di portare i subumani nella dimensione dell’arte affinché possano calarsi

                degli Dei.                                                                                                                                                          in un mondo più umano, quindi arte a trecentosessanta gradi: musica, ballo, canto, pittu-
                                                                                                                                                                                    ra, scultura, architettura ecc.

                                                                                                                                                                                    Io amo lo swing, il fox e rock and roll, boogie woogie. Il locale Summer Jam boree di Se-
                                                                                                                                                                                    nigallia è il punto di riferimento.

                                                                                                                                                                                    Mi piacerebbe realizzare qualcosa a Chianciano Terme, dove sono nato.
                                                                                                                                                                                    Rock and roll e metti il turbo alla tua vita.

               Intervista all’artista Lucio Gatteschi                                                                                                                               La musicoterapia, abbraccioterapia, danzaterapia, socialità, condivisione è crescita inte-

                  1) Carissimo Lucio, partiamo dalle origini della tua passione. Com’è iniziato questo                                                                              riore, innanzitutto, sia dell’uomo che della donna.
                      tuo viaggio nell’arte?                                                                                                                                        Sarebbe un altro mondo.
                      È iniziato dopo il matrimonio, anno 1970.
                                                                                                                                                                                    Grazie Lucio per averci offerto questo viaggio nella tua vita artistica.

                  2) Hai memoria di qualche episodio in particolare che ha rafforzato questa tua pas-

                      sione? Ci sono stati momenti di scoraggiamento?
                      La curiosità ha sempre rafforzato la passione, i Maestri del passato sono stati sempre i
                      miei punti di riferimento. Anche i brutti Maestri mi hanno dato la carica per fare meglio.



                  3) Cosa esprimi nei tuoi dipinti e quale elemento cattura più di tutti la tua attenzio-

                      ne?
                      I miei dipinti tornano alla bellezza della natura, far vedere a chi fuggevolmente la guarda,

                      a quanto è meravigliosamente bella, in confronto ai grattacieli e tutti gli psicopatici che li
                      abitano.



                  4)  Quale tecnica prediligi e perché?
                      Acrilico; per la tecnica pittorica che mi sono inventato io va benissimo.



                  5) C’è un artista del passato o anche moderno che ammiri più di altri?

                      Ho iniziato guardando Rabuzin e Rousseau, il doganiere.


                  6) Quale momento della giornata, se c’è, è idoneo alla tua ispirazione più proficua?

                      Solo la notte riesco a trovare l’ispirazione.



                  7) Raccontaci dell’esperienza circa la tua permanenza nella dimora del Duca Ame-
                      deo d’Aosta.

                      Sono stato un anno ospite ma ho dovuto abbandonare per l’umidità del posto che mi
                      danneggiava i dipinti. È stato un bel momento, addirittura insieme al Duca e alla Duches-

                      sa distribuivamo ottimi panini a chi veniva a visitare il Borro. Era una botteguccia sotto




                14   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            15
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