Page 46 - RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2023
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LOREDANA ABATINI ANGELA ALFANO ANGELA ARBIA
IL VERBO OGNI NOTTE CHE BELLO SAREBBE IL NATALE
Lui diversamente nacque Brillano stelle nel cielo stanotte? se ognuno sotto l'albero potesse trovare
in quel frastuono del mondo Lo chiedo al mio cuore l'abbraccio di un amico o parente lontano,
Lui diversamente giacque mentre distesa sotto all'albero di Natale di un nemico che ti stringa la mano
fu chiamato vagabondo vengo rapita dai ricordi. e dica con cuore sereno:
Luci colorate "Basta togliamo il rancore e il veleno".
Lui diversamente Verbo Profumo di caramelle Che bello sarebbe il Natale
a quel popolo non piacque Chiudo gli occhi se le guerre cessassero nel mondo,
ma Creator dell'Universo ed ecco i sorrisi raggrinziti se ognuno donasse un semplice sorriso
Lui parlò bene poi tacque e ricolmi d'amore dei miei nonni. e si facesse un enorme girotondo.
Guarda! Non più distruzione e violenza
e per noi che siamo versi C'é anche la zia ma pace e bontà in abbondanza;
nati dall'ipocrisia con la borsa e le tasche non più preoccupazioni per il nemico denaro
Lui amò tutti i diversi sempre pieni di spiccioli e dolcetti ma meno tasse e un governo più giusto e meno ava-
e venne chiamato Messia Ci infiliamo la testa e le mani ro.
quasi fosse un pozzo dei desideri. Che bello sarebbe il Natale se anche tu, che ascolti
verbi diversi è normale É arrivato anche lo zio col suo vocione questa poesia,
ognuno senza rivale ci rincorre facendo finta di essere un drago guardassi dentro l'anima tua
ciò per il Verbo è Natale e noi bimbi scappiamo ridendo per cancellare quel pizzico di egoismo insano
e correndo per tutta la casa. ed imparare ad essere un buon cristiano
ma Babele è sempre uguale. Puntuale è arrivata anche la lettera di papà perché Gesù, che nasce nella grotta
speditaci dal porto in cui si trova, sotto il vento e il gelo,
piena d'amore e di malinconia. non gioisce certo a vedere sulla terra questo sfacelo.
Nei volti dei bimbi che incrocia Viene al mondo per insegnarci amore ed umiltà
cerca il mio e quello di mio fratello. perciò, sotto l'albero,
Apro gli occhi che bello sarebbe il Natale
impossibile trattenere le lacrime. se ognuno mettesse non regali sfarzosi
Essi sono ormai stelle ma solo un pizzico di bontà.
Il cielo è la loro dimora FRANCESCO BRUNETTI
da lì risplendono
TERO AZALN continuando a donare amore. Raccolgo da una scatola impolverata carta stagnola, monta-
UNA VOCE MUTA Ed ogni notte è Natale gne e cieli di carta, una capanna, una cometa...
per cogliere del mondo basta solo guardare l'immenso blu.
l'infinito eco, LA STUFA IN CUCINA
il silenzio d'uno sguardo per dirti della follia profumo di buccia d'arancia
che non si spiega, tepore sulla pelle e nel cuore
per questo Natale pensieri bambini
in confezione traslucida ingenui e dolci in attesa.
vorrei donarti l'armonia. Poesia di Natale al Presepe
su dai Frati Cappuccini.
La notte di Vigilia in attesa
BARBARA BERGONZONI la veglia ad aspettare il Bambino.
CATTIVI PENSIERI Le palpebre vinte dal sonno.
Scende la neve a coprire le macerie della guerra, nasconde sotto un Il risveglio e lo sguardo
magico manto le brutture del mondo. ai piedi del letto
Scende dal cielo una speranza nei cuori trafitti dal male degli uo- i regali da scartare
mini. ansioso.
Tutta la luce del cielo illumina le povere anime nel freddo inverno Tenerezza mi vince e consola.
del giorno di Natale. Vedo alta nel cielo
Non per tutti la festa sarà da ricordare. brillare una stella
una Stella Cometa.
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