Page 12 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2023
P. 12

fRAnCEsCA pATITuCCI





                                                      IL RISPETTO DELL’AMBIENTE


                NEGLI ULTIMI TEMPI SI PARLA SPESSO DI “EDUCAZIONE AMBIENTALE”.
                Ciò significa, in parole semplici, cercare di educare gli umani a gestire i propri comportamenti,

                al fine di non alterare gli equilibri naturali.
                Il primo a utilizzare il terminale “environmental education” fu William P. Stapp, nel lontano

                1969, premio Nobel nel 1993.

                Visto l’incedere del disastro ecologico ambientale, è fondamentale diffondere questo concetto.
                I fatti parlano chiaro, gli estesi incendi in California e Australia e nel piccolo quotidiano, gettare

                cicche di sigaretta in ogni dove, rifiuti vari e involucri di plastica, gesti effettuati senza consa-

                pevolezza, stanno generando una vera e propria intossicazione per l’ambiente.
                Quindi, a cominciare dai bambini, una buona educazione e buona “creanza” potrebbe miglio-

                rare notevolmente i danni della nostra negligenza. Ovviamente, una goccia non fa l’Oceano,

                ma una grande maggioranza che sia attenta a semplici regole, potrebbe davvero fare la diffe-
                renza che necessita più che mai.

                Il senso civico non è innato, bisogna inculcare ai propri figli e studenti, soprattutto spiegando

                loro le motivazioni, cosa è corretto fare e perché.
                Il rispetto per l’ambiente è un bene per la comunità e va di pari passo con il rispetto delle per-

                sone. Pare che anche un gentile buongiorno, oggi, abbia perso la sua valenza.

                Nel libro “Magia degli Animali” la scrittrice Patrizia krachmalnicoff, ci parla del codice com-
                portamentale delle cicogne, Animali appartenenti alla famiglia dei ciconiformi, eleganti che

                volteggiano sfruttando le correnti termiche, oltre ad essere portatrici di buone novelle, annun-

                ciatrici della Primavera e soprattutto della nascite, come voce di popolo vuole.
                Essi sono un esempio pratico di buona educazione, nel loro ménage familiare i due coniugi

                si salutano con un cerimoniale che ripetono anche cinquanta volte al giorno, ogni volta che si

                incontrano.
                Quello che è seduto di alza e punta il becco verso l’alto, sbattendo le mandibole.

                Questo cerimoniale viene insegnato ai piccoli. All’arrivò dei genitori i cicognini si alzano edu-

                catamente e sbattono le mandibole.
                In quante famiglie di umani ancora esiste il saluto? Al massimo un cenno del capo o, addirit-

                tura, un sms.

                Il futuro si evolve ma ciò non dovrebbe farci dimenticare di dare valore e riscoprire le buone
                abitudini. Se si vive in armonia con i nostri simili sarà più naturale anche il rispetto versi l’am-

                biente che ci circonda.

                Iniziamo dalle fondamenta!
                La reintroduzione dell’educazione civica, che poi comprende anche quella ambientale è una

                cosa molto positiva, perché riuscire a far presa sulle nuove generazioni potrà sicuramente aiu-

                tare il mondo a ridimensionare i danni e smuovere le coscienze collettive. Sarebbe bello rico-
                struire una sana relazione con questa terra che ci ospita e ci accoglie, iniziando dagli animali, le

                piante, le acque e tutto ciò che non ha parola ma ha vita!

































                12   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       13
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17