Page 10 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021
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LA POsTA DEL MEsE
CAMMINO
Siamo fragili stupidi animali mai domi, con inaudita
violenza esasperiamo i pensieri colpiamo ciò che
ci fa paura terrorizzati dal diverso indichiamo il colore
della pelle con disprezzo, nascondendoci in un Dio
di cui non abbiamo capito niente. Questo è il dramma
smarriti e confusi non comprendiamo dove stiamo
andando, ed è un quesito che ci poniamo da secoli
perché questo siamo noi, colpiamo e lo facciamo più volte
per affermare le nostre convinzioni, scivola il sangue
assorbendo le anime, rendendoci miseri, stupidi…
Parlare d’amore per troppi è retorica quasi rimani
interdetto, non sai se qualcuno ti ascolta, donne violentate
bambini a cui viene strappata l’innocenza, con un fucile
tra le mani, il gioco perde ogni significato porta alla morte…
Uomo dove corri non puoi fuggire da quell’ombra spietata
ignoranza è caparbia non sente ragioni impertinente striscia
la ritrovi addosso, che caldo infernale stamani, tremi,
confuso ti perdi nel silenzio, cerchi mani amiche,
un passo alla volta senza nessuna certezza…
MARCO LANTERNINO
SOTTO QUESTO CIELO
Ed io mi perdo in questa immensità finché la notte prende il sopravvento.
ove il silenzio spira tutt'intorno
mentre m'incanto avanti alla realtà Tutto si calma e pur s'acqueta l'onda
allor che lentamente muore il giorno. gli occhi fissati in quel lembo di luna;
là vola il mio pensiero e si sprofonda
S'aprono il mare e il cielo all'infinito in quella immensità che pace aduna.
ed al cospetto s'arricchisce il cuore
laddove all'orizzonte il raggio ardito I palpiti rivivo e le emozioni;
lambisce le onde in sprazzi di colore. mi culla l'eco ancor di dolci suoni!
Poi della sera scende l'ombra e tace AUTORE PASQUALE VULCANO
ogni vocio e rumore e intanto il vento Nota dell'autore: quartine di endecasillabi
modula il suono che si fa mordace in rima alternata e distico finale
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periodico mensile del gruppo NOIQUI