Page 33 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2022
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E



 S                                                                          ISMAHEN KHAN                        FELICE
                                                                            Le bonheur
                                                                                                                È questo bel regalo
 S                                                                          C’est ce beau cadeau                Di giorni vaganti
                                                                                                                Il sorriso dei passanti
                                                                            Des jours errants
 E                                                                          Le sourire des passants             Amicizia di estranei
                                                                                                                Il saluto dei poeti
                                                                            L’amitié des inconnus
                                                                                                                I colori di un pittore
                                                                            Le bonjour des poètes
 R                                                                          Les couleurs d’un peintre           Il tempo di una canzone
                                                                                                                La felicità
                                                                            Le tempo d’une chanson
                                                                                                                Il sorriso di un bambino
                                                                            Le bonheur
 E                                                                          Le sourire d’un bébé                Il bacio di un’istante
                                                                                                                Gli abbracci dei gelsomini
                                                                            Le baiser d’un instant
                                                                            Les accolades des jasmins           Le luci delle onde
                                                                            Les lumières des vagues             E il tuo nome che mi ricorda
                                                                            Et ton nom qui me rappelle          La mia forza, le mie debolezze
 N                                                                          Ma force mes faiblesses             E che sono nato per amare
                                                                                                                Amare la vita
                                                                            Et que je suis née pour aimer
 O                                                                          Aimer la vie



 N





 CARMELA LARATTA  VINCENZO LAUDI
 #noiquihaisan
 A  Ingarbugliavo i miei battiti per non sentire dolore  All'ombra d'una forza dovuta,
 poi t' incontrai e mi fu tutto chiaro
 vi sono lacrime senza nome,
 P  io che non ci credevo nell'amore  intime debolezze proibite.



 P  TU  Dimenticare                                                                                         Quando le puttane
                                                                                                            si confessano con Dio
 A  Il tuo bacio  Tutto                                                                                     dovrei sciacquarmi
 All'infuori
 Profuma
                                                                                                            la bocca cento volte
 Di erba
 Di te
 R  Appena tagliata  Campanellini                                                                           Donna perbene
                                                                                                            baciapile di miseria
 I tuoi dolci sorrisi
 Di vetro
                                                                                                            con un pensier insano
 I  Riescono a ricucire  Le tue risate                                                                      sul volto immacolato
 Il prato al cielo
 Il tuo portamento
                                                                                                            A volte son gelosa
 Fiero cipresso
 Le tue parole
 R  Segnano  Giunco                                                                                         di quella dignità
                                                                                                            nascosta nelle vene
 È il tuo incedere
 Il confine tra terra
                                                                                                            di chi va a spendere
 Flessuoso
 E mare
 E  I tuoi capelli paiono  Spire di serpente                                                                il dolore e viene
                                                                                                            lapidata ...
 Tappeto di alghe
 I tuoi abbracci
 Dopo l'alta marea  La tua voce                                                                             Puritana per dovere
                                                                                                            covo la menzogna
 La tua bocca  Sussurro                                                                                     mentre dò la mano
 Fiore nascosto  Di ruscelli                                                                                a chi s'inginocchia
 All'ombra del roseto  I colori                                                                             nella sua merda
 Sparge il suo profumo  L'arcobaleno                                                                        a giudicare ...
 Unico e inebriante  Tutte le volte
 Che il vento porta  Che ti guardo
 In segreto  Rapito
 Solo a me  Perdo la ragione
 Il tuo respiro  Superba
 Alleggia soave  Mi sembra
 La tua pelle  Di scoprire                                                                        LESERRI ROSANNA
 Profuma  Solo ora
 Di fior di loto  Il tuo nome                                                                     Donna, sei un fiore cresciuto
 Per farmi  Mese di Maggio                                                                        su un terreno roccioso

                                                                                                  scivoloso fangoso.














                                                                                                  ROSETTA AMOROSO

                                                                                                  Senza te donna
                                                                                                  Il mondo sarebbe deserto
                                                                                                  Il deserto viene attraversato perché esisti







 32   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        33
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