Page 28 - RIVISTA MARZO 2025
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RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2025 https://www.youtube.com/@noiqui/featured
eX aeQUo terzo posto
BIGONZONI ALMA
LA NOSTRA PRIMAVERA
M`era dolce guardare il cielo
intenso e di primaverile chiarore.
Lì sdraiata sulla panchina mi lasciavo
inebriare dai raggi del sole.
Tra le betulle si muovevano le
scintillanti foglie, rapido volava È un inno alla primavera
un passero assetato. come simbolo di amore,
Il mandorlo era in fiore e timide, rinascita e dolci ricordi. Il
intorno a me, facevano capolino le viole; tono è delicato, quasi mu-
un profumo soave di lillà mi avvolgeva sicale, e le immagini evo-
teneramente come fosse una carezza. cano una scena luminosa
e serena: il cielo intenso, il
Chiusi gli occhi, per fermare qualcosa sole che accarezza la pelle,
che era dentro me, una soave emozione e le foglie scintillanti delle
dolcemente sorrisi pensando a te. betulle e il profumo di lillà
E il vento marcava tal momento. che avvolge la protagonista
come una carezza.
Mi illumino di gioia,
questa era la nostra primavera. La prima parte è un’im-
mersione sensoriale nel-
Fiore germogliato, mi sussurravi, la natura, dove il mondo
Mi mostrarvi il prodigio del tuo amore esterno riflette un’emozio-
ed il mio passo non vacillava mai ne interiore. Il momento
Chissà se era il mio entusiasmo a trasformare culminante avviene nella
il tuo sguardo chiusura degli occhi: un
o erano i tuoi occhi innamorati a trasmettermi istante di connessione pro-
quell`euforia nel cuore fonda con un sentimento
Erano momenti magici, che la primavera amplifica
non so dire quando cominciò l`alchimia. e rende eterno.
Attraversammo nuvole e cicloni,
ora un cielo azzurro irrompe e nei cuori e` quiete. Nella seconda parte, la po-
esia si apre al ricordo e alla
Quanto mi hai amato dietro quei sorrisi? riflessione sull'amore. L’im-
Ora lo so! magine del **"fiore germo-
gliato"** e del **"prodigio dell’amore"** è potente: descrive una relazione che
ha superato ostacoli, tempeste (*"nuvole e cicloni"*) per giungere a una calma
rassicurante.
Il finale è toccante: il poeta si interroga sul passato, su quanto amore fosse
nascosto dietro i sorrisi, per poi concludere con una consapevolezza definitiva:
**"Ora lo so!"**. Una chiusura che racchiude gratitudine, maturità emotiva
e dolcezza.
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