Page 69 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2023
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#nOIquILvIAggIO #nOIquILA sfIDA
LORENZO BASILE CALZETTA PATRIZIA
MOTIVAZIONE:
Il mio nome è altrove Non esistono viaggi uguali per ognuno nè gli stes- LA VITA
Non cercarmi nel libeccio si viaggi hanno il medesimo significato. L'autore ci La Vita non chiede
delle acque del fiume. dice, con versi delicati ma incisivi, quanto sia vano il ma impone,
La mia voce attraversa cercare nella materia qualcosa che è solo dentro noi, è un canto di sirena
i confini del cielo. oltre l'umano comprensibile. Bisogna sapere scru- che ammalia,
Lodore della mia pelle tare con gli occhi dell'anima, scavare fino a dentro che decide per tutti. MOTIVAZIONE:
è un passo di pioggia. ciò che il nostro viaggio invoca, acché prenda forma Comincia con in questi versi c'è una dolcezza mista a malinconia mentre
I petali della mia rosa e significato: "Il mio nome è altrove" Bella chiusa. una prova di forza, l'autore viaggia tra passato, presente e futuro, percorrendo
cantano all'alba. Complimenti! F.P. la nascita, una lucida introspezione, propria della sua anima. Nel ricor-
La mia anima sospira un abbandono spiazzante do di un amore interrotto, una fiammella di speranza s’ac-
nei colori del mattino. di quel dolcissimo grembo, cende, pur nella consapevolezza di un'attesa vana, il sogno
Il mio nome è altrove. poi l'approdo violento non demorde ed è in questo fede il senso del suo viaggio.
in un angolo di mondo. Complimenti! F.P.
Non è permesso
DINO ROVAI promettevano il nuovo, come, quando iniziare e
solo scheletrici muri fragili terminare
IL VIAGGIO come il guscio di un uovo… quella sfida logorante,
che illude con squarci
Ho viaggiato, pensando Ho viaggiato lontano continuando di falso e breve riposo.
con le lacrime agli occhi a sognare noi due, con il triste
al ricordo di quei cieli ricordo di un addio frettoloso
dei luoghi miei familiari per non piangere,
dalla mente ormai molto lontani… su quella panchina #nOIquILTEMpO
tenendoti stretta la mano
Ho viaggiato sognando il futuro… aspettando… Quell’aereo FRANCO CARTA
Con un sogno irreale come quel giorno, che mi avrebbe
solo un bambino portato forse per “Sempre “ Echi
dentro un uomo maturo lontano… Senza un quando… La meraviglia è evanescente
ancora può fare… Senza un dove per esser sogno
finalmente felici… come eco che più non abban- MOTIVAZIONE:
Ho viaggiato facendo progetti… dona gli echi di cui parla l'autore provengono da un tempo
Come fanno i ragazzi con i loro Ho viaggiato assieme lasciando un intimo segno lontano, che ha lasciate dei segni demo di caturare, ogni
fantasiosi e innocenti intelletti… alla tristezza che ho dentro un ritmo irregolare che intona giorno, nonostante le difficoltà, dentro, rincorrendo il e la
Osservavo le nubi ogni attimo che io ho nel ricordo un canto di smarrimento, luce, come fanno le ronding... che tutt berchiamo di cat-
sopra gli ultimi tetti, ti vedo pensando a un ritorno voci che rincorrono la luce turare equi in un tempo che non può essere sostituito. Ma
dimore sol dei miseri, e attendo ancora da lassù trasportate dal vento pot, il tempo stesso fa dei giri immensi una melodi ritro-
incomprensibili segni il calore della tua mano… che in risonanza le conduce varsi di fronte uno sguardo che ritorna, al di là di tutto,
nelle vallate, e qualcosa si muo- per che nulla potrà cancellare.
MOTIVAZIONE: ve Complimenti FP
in questi versi c'è una dolcezza mista a malinconia mentre l'autore viaggia tra passato, pre- echi di un tempo lontano truce
sente e futuro, percorrendo una lucida introspezione, propria della sua anima. Nel ricordo risuonano da ogni dove
di un amore interrotto, una fiammella di speranza s’accende, pur nella consapevolezza di volano gli storni sopra i prati
un'attesa vana, il sogno non demorde ed è in questo fede il senso del suo viaggio. rincorrono la luce al mattino.
Complimenti! F.P. Per caso due sguardi separati
si incontrano da vicino
echi e inni di ritorno.
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