Page 64 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2023
P. 64

#nOIquIMERInI




                VALERIKA OLIVER                                                          PASQUALE VULCANO                                                                      SILVANA SENIS



                Quella stazione                                                          LA GELOSIA                                                                            Giuramento d'amore

                da casa nostra                                                           È come un tarlo che ti rode in petto                                                  Ho vissuto un tempo

                dista poco                                                               e t'arrovella senza darti pace,                                                       vestita di dolci speranze e di false promesse.
                e io corro, corro, corro, non mollo!                                     basta un pensiero, un semplice sospetto,                                              Mi sono perduta e mai ritrovata

                Quei versi incidono il finestrino                                        che il fuoco spento già diventa brace.                                                in sogni proibiti e parole d'amore

                non ho niente da pensare                                                 Affascinante e bello come il sole,                                                    rimaste sospese e poi volate col vento.
                la poesia s'appoggia                                                     a lei s'inchina con il baciamano,                                                     Ho sperato in un tempo migliore

                velocemente sulla fronte                                                 a stento tu trattieni le parole,                                                      spogliandomi di tante ambizioni

                tra le corse, le pause, il semaforo rosso                                la gelosia t'acceca da lontano.                                                       di pensieri sconnessi,
                scrivo, penso, vivo, rido                                                Così tu stringi il cuore sospirando                                                   di facili illusioni e armonie nascoste.

                "che scema che sono'                                                     e speri nel miraggio, o una chimera,                                                  Eppure, ti sogno ancora in queste notti di stelle,
                mentre guido, un sussulto del cuore                                      o un mormorio di fronda a primavera,                                                  a rinnovare, vitale e indissolubile,

                un getto e...                                                            anche se chiudi gli occhi balbettando,                                                un giuramento d'amore.

                Scrivo cosa vedo                                                         nel tremito convulso che procura,
                Scrivo cosa vivo                                                         il dubbio scatenante ogni sventura!                                                    MOTIVAZIONE:

                il sole mi sorride,                                                                                                                                             I versi dell'autrice si perdono in un nostalgico

                occhiali sull'imbrunire,                                                                                                                                        ricordo, mescolandosi con il rimpianto e la delu-
                rientro, non so più cosa dire                                                                                                                                   sione, dopo aver coltivato inutili speranze e illu-

                sono stanca, mi rinfresco,                                               MOTIVAZIONE:                                                                           sioni. Un componimento sincero che racconta

                m'infilo il pigiama,                                                      L'autore delizia il lettore con la sem-                                               quanto può comunque radicarsi nel profondo un
                smetto di correre                                                        plicità e la musicalità di un sonetto, pur                                             amore che non ha avuto seguito: un muto e per-

                aspettando le ore notturne                                               trattando un argomento "pungente". I                                                   petuo giuramento che rimane cristallizzato nello

                mi accarezzino dolcemente le guance,                                     versi suscitano la visione di immagini                                                 spazio e nel tempo. (AmM)
                per posarmi come farfalla leggiadra,                                     reali che suggeriscono gesti ed espres-

                tra le ali di quell' Angelica Dormiveglia                                sioni di chi è tormentato dalla gelosia,

                che poggia sui treni della vita.                                         sentimento al quale non si vorrebbe                                                  LORETTA ZOPPI
                                                                                         cedere, ma che una volta insinuatosi

                                                                                         diventa una vera e propria tribolazione.                                             Vorrei volare

                MOTIVAZIONE:                                                             Si evincono, inoltre, dal contesto due                                               Vorrei volare come una falena
                Una travolgente composizione dai ritmi                                   elementi che l'autore tratteggia abil-                                               sulla più arcana luce della notte,

                serrati che comunica la velocità e l'im-                                 mente tra le righe: il timore del tradi-                                             per rischiarar nel volo la mia pena

                prevedibilità del pensiero. Un percorso                                  mento e la paura della perdita. (AmM)                                                e mitigare i segni delle lotte;
                quotidiano lungo il quale si affollano                                                                                                                        per dire quello che non ebbi osato,

                immagini e sensazioni che premono per                                                                                                                         per denunciare i fatti onnipresenti

                diventare parole e che prendono forma                                                                                                                         - ché il fondo hanno ormai tutti raschiato -...
                attraverso la penna dell'autrice; quasi                                                                                                                       Parlare con la voce degli assenti.                                    MOTIVAZIONE:

                una lotta giocosa con il pensiero che                                                                                                                         Vorrei volare, si con queste braccia,

                non conosce soste, proprio come i "tre-                                                                                                                       che importa se cadrò stremata al suolo                                Una coinvolgente composizione ispirata al
                ni della vita". (AmM)                                                                                                                                         almeno potrò dir che la mia faccia                                    più sincero desiderio di libertà dell'essere e
                                                                                                                                                                              è quella che vedete adesso in volo:                                   del mostrarsi. L'autrice usa il condizionale

                                                                                                                                                                              radiosa, nella notte che conforta                                     per esprimere una volontà che, spesso, è
                                                                                                                                                                              ma che nasconde, ai più, la vera porta.                               limitata dalle convenzioni sociali o da for-


                                                                                                                                                                                                                                                    me di timidezza che impediscono di anda-

                                                                                                                                                                                                                                                    re al di là del semplice pensiero. La diffi-
                                                                                                                                                                                                                                                    coltà di vivere secondo i propri desideri si

                                                                                                                                                                                                                                                    scontra di sovente, anche per i più corag-

                                                                                                                                                                                                                                                    giosi, con una realtà con la quale bisogna
                                                                                                                                                                                                                                                    fare i conti quotidianamente. (AmM)






                64   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       65
   59   60   61   62   63   64   65   66   67   68   69