Page 42 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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EX AEQUO TERZO POSTO



                ANNA FIORILLO-CLAVELLI                                                                                                                                       CARMELA LARATTA                                         EVA LU                          GUIDO GIANNINI

                GUERRIERA DELL'ARCOBALENO                                                                                                                                    QUANDO VERRAI                                           QUANDO VERRAI CHE SARÀ

                Nei miei risvegli                                                          ASCOLTA                                                                           Porta la sorte delle tue verità,                        Attese infinite                 Non aspettare
                ritrovo il bilancio                                                                                                                                          amore con i palmi onesti e quieti.                      quelle nascoste                 non fermarti a pensare

                del cuore                                                                                                                                                                                                                                            segui il tuo pensiero

                proprio lì                                                                                                                                                   Questo fluire di attese in un’attesa                    tra le pagine                   apri le ali e vola
                dove il mio sguardo                                                                                                                                          si fa presagio di canto senza voce.                     di questa vita                  posati dove vuoi

                cattura la nuvola                                                                                                                                                                                                    tra i passi                     su un prato

                più bella.                                                                                                                                                   Brughiere gli occhi, ampiezze                           mai veloci                      sulla neve tra i monti
                                                                                                                                                                             e mai spelonche;                                        d'un viaggio                    sulle creste dell'onde

                Sono guerriera                                                                                                                                               borghi tranquilli dove il vento                         senza fine.                     nutriti di emozioni

                dell’arcobaleno                                                                                                                                              si ristora.                                                                             e quando verrai

                e come l’arcobaleno                                                                                                                                                                                                  Nell' aspettar                  troverai prati e monti e mare
                so aspettare                                                                                                                                                 L'accanimento invernale che                             il giorno                       e trepide emozioni ad aspettare

                per brillare ancora                                                                                                                                          contrasta                                               che della notte                 questo silenzio

                nel cielo                                                                                                                                                    le altrui parvenze, a noi darà in                       conserva l'odore                quanto fa rumore!
                così come aspetto                                                                                                                                            regalo

                quando verrai                                                                                                                                                la riscoperta del fremito alla vetta.                   tremo nel timore                             ASCOLTA

                ancora da me                                                                                                                                                 Quello che fa di noi un luogo amato,                    di vederti andare via

                sul ciglio della strada                                                                                                                                      la stanza chiara, il boccio che non                     ancor prima
                che ci ha visto dentro                                                                                                                                       muore                                                   di vederti arrivare.

                nel riflesso del cuore                                                                                                                                       persino nell'angustia del letargo.

                che batteva all’unisono.
                                                                                                                                                                             Quando verrai, porta una pelle                               ASCOLTA

                Quando verrai                                                                                                                                                nuova,

                mi racconterai di te                                                                                                                                         la schietta tenerezza del respiro.
                se ti sono mancata

                se hai scritto ancora                                                                                                                                        Quando il silenzio si posa, è

                le tue poesie per me                                                                                                                                         l'universo,
                se hai parlato                                                                                                                                               è l’universo che chiama:

                ancora di noi al mare                                                                                                                                        ha la tua bocca.

                e come hai trovato                                                                                                                                                                                                                     GIROLAMO SPECIALE

                il mondo
                senza la mia mano                                                                                                                                                           ASCOLTA                                                    UN PUZZLE INCOMPLETO
                                                                                                                                                                                                                                                       E faceva capolino sul collo una collana
                stretta nella tua.
                                                                                                                                                                                                                                                       diventò piscina per un attimo la fontana

                                                                                                                                                                                                                                                       era il cuore in gola porgendole una rosa
                Mi sei mancato tanto                                                                                                                                                                                                                   le presi la mano nel suo abito da sposa

                e mi accorgo che la vita

                non è vita senza te                                                                                                                                                                                                                    così all'improvviso io la alzai in braccio
                                                                                                                                                                                                                                                       senza dir parola dissi "se vuoi lo faccio"
                e sarò ancora guerriera                                                                                                                                                                                                                bastò lo sguardo e ci eravamo già capiti
                dell’arcobaleno                                                                                                                                                                                                                        bocca sulla bocca e in acqua coi vestiti

                per indossare                                                                                                                                                                                                                          riaffiorar dal fondo, restare senza fiato

                le sue radici
                e i suoi antichi colori                                                                                                                                                                                                                fuochi ricamano sul nero cielo stellato
                                                                                                                                                                                                                                                       scende una lacrima a una luna piccina
                e poterli donare a te                                                                                                                                                                                                                  ancor torna fontana la bugiarda piscina

                quando verrai                                                                                                                                                                                                                          è sempre com'era e si spegne l'incanto
                per non lasciarmi mai più.                                                                                                                                                                                     ASCOLTA                 un nodo alla gola non sfocia nel pianto


                                                                                                                                                                                                                                                       il sogno mancato d'un passato segreto

                                                                                                                                                                                                                                                       pezzo mancante del puzzle incompleto.







                42   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            43
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