Page 46 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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CLAUDIO BURELLI                                                 FRANCESCA CANNAVÒ

                 ASPETTANDO CHE SPIOVA                                           QUANDO VERRAI...                                                                              MAYA CAU

                 Quando tu verrai sarà un grande                                 Sei nel riflesso di uno specchio                                                              FINO A QUANDO TU VERRAI

                 giorno                                                          dove sparisce il mare e appare l'orizzonte,                                                   Ecco che avanzi verso di me
                 di quelli che riempiono la vita                                 in un ciottolo levigato dalle onde                                                            tra spumeggianti profumi d'infinito

                 e finalmente a vivere ritorno                                   e nei colori di un tramonto,                                                                  e cesti colmi di baci appena raccolti.

                 di colpo la mia storia si è arricchita.                         ti aspetto nel fremito di uno sguardo,                                                        Ad occhi chiusi ti attendo,
                 Quando verrai…di nuovo sarà festa                               tra le smarrite rive di un fiume in piena,                                                    per non sciupare l'incanto.

                 perché pensavo fosse già finita                                 laddove il sole divora l'oscurità.                                                            Ecco, ti vedo per la prima volta,

                 e per te avevo perso cuore e testa.                             Ti cerco in quello specchio,                                                                  spandi profumi e incantesimi e dividendo l'aria con un sorriso
                 Stavolta lotterò come un leone                                  che offusca la luce,                                                                          mi abbracci.

                 saprò salvarti ognor dalla tempesta                             dimentica i pensieri e respira il tormento,                                                   Così sarà quando tu verrai da me,

                 tenendoti per mano nell’androne                                 resto inerme ad osservare la luce del buio,                                                   orizzontale incanto, una moltitudine
                 aspettando che nel frattempo spiova                             in quel dannato specchio in cui si agitano                                                    di fiori esploderà nel cielo smerigliato

                 cantando a squarciagola una canzone                             i ricordi di un amore sfiorito in un                                                          dal cinguettio degli uccelli tatuati nell'aria.

                 come due bimbi appena innamorati                                malinconico deserto.                                                                          Niente si perderà, le tue mani accarezzeranno i contorni del mio viso,
                 che van verso la vita spensierati.                                                                                                                            la tua voce mi parlerà delle lunghe veglie in cerca del cammino che da me
                                                                                                                                                                               ti avrebbe portato.

                                                                                                                                                                               Prima o poi so che verrai,
                 MARIA ANTONIETTA CASSARO                                              GIU-PEPPE CASSESE                                                                       ascolta il richiamo della mia voce che segue il passo del vento,

                 FORSE SEI CIELO                                                       VERRAI DA ME                                                                            ascoltala prima che scivoli tra cielo e ombra, senza lasciare alcune tracce
                 Forse sei sogno                                                       Verrai da me                                                                            d'amore.

                 Forse sei pensiero                                                    con le tue mani calde soleggiate

                 Forse sei l'azzurro d'occhi                                           con quel sorriso aperto al divenire                                                     Non dimenticherai i momenti di passione che incroceranno le nostre
                 che nella notte mi porto appresso                                     con gli occhi pronti e vivi del sapere                                                  anime chiuse nello scrigno di uno sguardo.

                 Ieri non sei venuto e t'aspettavo                                     cogliere i nostri voli e il possedere…                                                  E mi piace pensare ai pochi passi

                 E non sei venuto oggi                                                 Verrai da me                                                                            che ancora mi separano da te,
                 Ma stasera ti aspetto più forte                                       tra un tempo lungo e un infinito breve                                                  tra angoli senza respiro, silenzioso sarà il tuo passo, e nello spazio

                 Canto stornelli in rime di bambini                                    tra l’ora che si offre e il cuore indora                                                dell'occhio che colma questa notte d'attesa, tratteggio e invento la tua

                 Segui la musica                                                       tra il grido e il desiderio mio di avere                                                presenza per saziarmi di te,

                 Ho appeso alla finestra un nastro azzurro                             tra queste braccia il canto del piacere…                                                fino a quando tu verrai.
                 per tenerti a mente                                                   Verrai da me

                 T'aspetto con la pazienza delle stelle                                a dare un cielo rosa ai nostri giorni

                 quando fremono                                                        a cogliere il gran frutto del peccato

                 ed è ancora mezzodì                                                   ad essere il tuo dolce carceriere
                 Forse sei sogno e non arrivi mai                                      a bere dal medesimo bicchiere…

                 Forse sei cielo                                                       E tutto questo amore mio comunque                                                      MARIANGELA CERINI                                                       MARIA RITA CUCCURULLO

                 Ed è lì che verrò a cercarti.                                         in un giorno qualsiasi…qualunque!                                                      QUEL GIORNO                                                             QUANDO VERRAI

                                                                                                                                                                              Quel giorno                                                             danzeranno le nuvole nel cielo

                                                                                                                                                                              arriverà pian piano                                                     e l'azzurro accoglierà l'aurora

                                                                                                                                                                              a ricordati                                                             come da un ritorno dall'inverno.
                                                                                                                                                                              che il tempo                                                            Si fermeranno le mie parole

                                                                                                                                                                              passa                                                                   in un silenzio soffuso,

                                                                                                                                                                              lasciando ricordi                                                       racconteranno i nostri occhi

                                                                                                                                                                              a chi hai amato,                                                        il tempo perduto
                                                                                                                                                                              a chi entrato                                                           e le nostre mani

                                                                                                                                                                              in punta di piedi                                                       incontreranno mille altri giorni.

                                                                                                                                                                              nella tua vita                                                          E saranno le onde a fermare
                                                                                                                                                                              ha lasciato                                                             i passi e i ricordi in infiniti attimi di noi!

                                                                                                                                                                              memorie scritte nel tempo

                                                                                                                                                                              altre perse nel vento.




                46   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            47
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