Page 47 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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CLAUDIO BURELLI FRANCESCA CANNAVÒ
ASPETTANDO CHE SPIOVA QUANDO VERRAI... MAYA CAU
Quando tu verrai sarà un grande Sei nel riflesso di uno specchio FINO A QUANDO TU VERRAI
giorno dove sparisce il mare e appare l'orizzonte, Ecco che avanzi verso di me
di quelli che riempiono la vita in un ciottolo levigato dalle onde tra spumeggianti profumi d'infinito
e finalmente a vivere ritorno e nei colori di un tramonto, e cesti colmi di baci appena raccolti.
di colpo la mia storia si è arricchita. ti aspetto nel fremito di uno sguardo, Ad occhi chiusi ti attendo,
Quando verrai…di nuovo sarà festa tra le smarrite rive di un fiume in piena, per non sciupare l'incanto.
perché pensavo fosse già finita laddove il sole divora l'oscurità. Ecco, ti vedo per la prima volta,
e per te avevo perso cuore e testa. Ti cerco in quello specchio, spandi profumi e incantesimi e dividendo l'aria con un sorriso
Stavolta lotterò come un leone che offusca la luce, mi abbracci.
saprò salvarti ognor dalla tempesta dimentica i pensieri e respira il tormento, Così sarà quando tu verrai da me,
tenendoti per mano nell’androne resto inerme ad osservare la luce del buio, orizzontale incanto, una moltitudine
aspettando che nel frattempo spiova in quel dannato specchio in cui si agitano di fiori esploderà nel cielo smerigliato
cantando a squarciagola una canzone i ricordi di un amore sfiorito in un dal cinguettio degli uccelli tatuati nell'aria.
come due bimbi appena innamorati malinconico deserto. Niente si perderà, le tue mani accarezzeranno i contorni del mio viso,
che van verso la vita spensierati. la tua voce mi parlerà delle lunghe veglie in cerca del cammino che da me
ti avrebbe portato.
Prima o poi so che verrai,
MARIA ANTONIETTA CASSARO GIU-PEPPE CASSESE ascolta il richiamo della mia voce che segue il passo del vento,
FORSE SEI CIELO VERRAI DA ME ascoltala prima che scivoli tra cielo e ombra, senza lasciare alcune tracce
Forse sei sogno Verrai da me d'amore.
Forse sei pensiero con le tue mani calde soleggiate
Forse sei l'azzurro d'occhi con quel sorriso aperto al divenire Non dimenticherai i momenti di passione che incroceranno le nostre
che nella notte mi porto appresso con gli occhi pronti e vivi del sapere anime chiuse nello scrigno di uno sguardo.
Ieri non sei venuto e t'aspettavo cogliere i nostri voli e il possedere… E mi piace pensare ai pochi passi
E non sei venuto oggi Verrai da me che ancora mi separano da te,
Ma stasera ti aspetto più forte tra un tempo lungo e un infinito breve tra angoli senza respiro, silenzioso sarà il tuo passo, e nello spazio
Canto stornelli in rime di bambini tra l’ora che si offre e il cuore indora dell'occhio che colma questa notte d'attesa, tratteggio e invento la tua
Segui la musica tra il grido e il desiderio mio di avere presenza per saziarmi di te,
Ho appeso alla finestra un nastro azzurro tra queste braccia il canto del piacere… fino a quando tu verrai.
per tenerti a mente Verrai da me
T'aspetto con la pazienza delle stelle a dare un cielo rosa ai nostri giorni
quando fremono a cogliere il gran frutto del peccato
ed è ancora mezzodì ad essere il tuo dolce carceriere
Forse sei sogno e non arrivi mai a bere dal medesimo bicchiere…
Forse sei cielo E tutto questo amore mio comunque MARIANGELA CERINI MARIA RITA CUCCURULLO
Ed è lì che verrò a cercarti. in un giorno qualsiasi…qualunque! QUEL GIORNO QUANDO VERRAI
Quel giorno danzeranno le nuvole nel cielo
arriverà pian piano e l'azzurro accoglierà l'aurora
a ricordati come da un ritorno dall'inverno.
che il tempo Si fermeranno le mie parole
passa in un silenzio soffuso,
lasciando ricordi racconteranno i nostri occhi
a chi hai amato, il tempo perduto
a chi entrato e le nostre mani
in punta di piedi incontreranno mille altri giorni.
nella tua vita E saranno le onde a fermare
ha lasciato i passi e i ricordi in infiniti attimi di noi!
memorie scritte nel tempo
altre perse nel vento.
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