Page 50 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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IGOR ISSORF                                                              SILVANA LA PERNA                                                                    GIUSEPPE MAURO MASCHIELLA                                        VALTER MELONI

                QUANDO VERRAI                                                            ATTESA                                                                              L’ATTESA                                                         ·

                il tempo sarà                                                            Parole lette e rilette...                                                           Quando verrai?                                                   Vivere è avere emozioni, che senza limite

                senza lancette                                                           immersa da una luce surreale, dorata,                                               Guardo dalla finestra ogni giorno                                di continuità si rinnovano anche quando gli
                Avrà i tuoi occhi                                                        mesto il tuo bel viso riflesso                                                      sospiro e attendo il tuo ritorno.                                occhi si gonfiano, mentre lo sguardo vola

                naviganti in amore                                                       sul vetro della finestra spalancata.                                                Attenta scruto il cielo                                          davanti ad una fotografia e resta il rimpianto

                nel battito lesto                                                        È la terra che divide                                                               di vederti ancora spero                                          dei silenzi...
                di un sospiro                                                            in infinite lontananze,                                                             poi lo dipingo di nero.                                          PER QUANDO ARRIVERAI ...

                ammaliante il core                                                       con la complicità                                                                   Forse ti vedrò arrivare con la luna                              Ho messo                          Al

                Oltre il dolore sei                                                      di destini irriverenti.                                                             quando il cielo di stelle si ammanta,                            una                               tuo balcone,
                dove sono i sogni                                                        Ma il cielo unisce                                                                  in quell'ora più cupa e più nera                                 Bocca di Leone,                   un vaso

                profumati di rose                                                        gli sguardi e il pensiero,                                                          che di rimpianto veste la sera.                                  nel cancello                      di Verbena.

                Cullano la mia anima                                                     baciando le fronti a lui rivolte.                                                   Mia cara, la vita è fatta di giorni                              del giardino,                     E...
                fuggita dal mondo                                                        Oscillano le parole                                                                 di separazioni ed anche di ritorni,                              per ricordarmi,                   tenendoti

                mentre ti abbraccio                                                      come docili canne                                                                   ieri è solo passato e non può tornare                            di come                           per mano,

                per non lascarti più.                                                    in balia del vento                                                                  ma ora ti posso per sempre amare.                                sono fatti                        ti cullerò

                                                                                         e arrivano dove tu vuoi                                                             Tornerò da te alla fine di un giorno                             i baci.                           nel mio

                                                                                         rendendo i legami vivi...                                                           in quell’attimo atteso,                                          E...                              giardino,

                                                                                         indissolubili connubi d'amore!                                                      contando ogni secondo,                                           quando verrai,                    dove

                MARIO LAMBERTI                                                           Sguardi fiduciosi sanno                                                             a giocare insieme e prenderti in braccio                         dirò                              coltivo
                QUANDO VERRAI                                                            che oltre lo splendore delle stelle,                                                per quel tempo trascorso                                         alla pioggia                      abbracci
                                                                                                                                                                                                                                              di non bagnare
                                                                                                                                                                                                                                                                                e fiori
                Mia sarà l'attesa                                                        124                                                                                 che non fa più ritorno.
                per quando verrai,                                                       oltre la faccia argentea della luna                                                 Verrò da te quando il sole tramonta                              i tuoi capelli,                   colorati.
                una strana discesa                                                       lucente come madreperla,                                                            per quel che per me ora più conta,                               alla luna                         Quando arriverai
                                                                                                                                                                                                                                                                                prenderemo
                                                                                                                                                                                                                                              di tessere
                più dolce che mai,                                                       oltre quella coltre scura,                                                          vederti sorridere piena di vita
                sarà un unico sapore                                                     il cielo diventa...attesa,                                                          con quegli occhi gioiosi                                         168                               i Gelsomini,
                                                                                                                                                                                                                                                                                andremo
                                                                                                                                                                                                                                              un abito
                che avvolge la mente,                                                    il cielo diventa...pura poesia!                                                     che curano ogni ferita.
                silenzioso rumore                                                                                                                                            Oppure verrò come un fiore al mattino                            d'argento.                        a colorare

                che scuote brevemente                                              OANA LUPASCU                                                                              che ha vinto la notte per starti vicino.                         Aprirò                            il mare.
                                                                                                                                                                                                                                              una finestra,
                                                                                                                                                                                                                                                                                E...
                questo mio andare                                                  VIENI
                lungo quella strada                                                Ma non venire quando sono sola                                                            ALICE SILVIA MORELLI                                             verso                             la sera,
                                                                                                                                                                                                                                              le montagne,
                                                                                                                                                                                                                                                                                quando
                che sfiora il tuo mare                                             O in un giorno di pioggia                                                                 QUANDO VERRAI…
                ovunque se ne vada;                                                Vieni quando il mio cuore                                                                 amica morte...                                                   per darti                         le mie
                non fermare il tuo viaggio                                         Si apre in mille colori                                                                   non voglio veder gente che scruta                                un senso                          mani
                                                                                                                                                                                                                                                                                si poseranno
                                                                                                                                                                                                                                              di infinito.
                verso i cieli del mio sguardo,                                     Ad un'ultima canzone                                                                      e dar forza a “una verità ipotizzata”
                in fondo ho il coraggio                                            Ma c'è poco dire nel tuo guardare oggi                                                    di stenti ritmi persi che limita silenzi.                        Poserò                            sui tuoi
                                                                                                                                                                                                                                              le nuvole
                                                                                                                                                                                                                                                                                fianchi,
                in un ottimo traguardo.                                            Un raggio del sole settembrino                                                            - Non voglio essere vestita di stagione
                                                                                   Stordito dalla luce delle tante albe                                                      né dal vuoto del loro sapere.                                    sul tuo                           lo farò
                                                                                   Scende e riemerge dai miei occhi                                                          E poi, perché criticare la morte                                 letto,                            con rami

                                                                                   Ebbro è il tempo già prima                                                                che nessuno potrà mai raccontare?                                affinché                          di Ginestra,

                                                                                   Delle vendemmie del cuore                                                                 - Non voglio nessun segno indelebile                             possa dormire                     per profumarti

                                                                                   Aspetta il vino che cola                                                                  tanto desolato… anch’esso accoglierà il                          accanto                           l'anima.
                                                                                   Dalle mie labbra sulle tue                                                                suo tempo.                                                       al cielo.

                                                                                   Ma solo all'imbrunire

                                                                                   O forse solo al risveglio
                                                                                   Si compiono i sogni dei sensi

                                                                                   Fatti in tante notti insonni

                                                                                   Nei solchi lasciati dalla fretta

                                                                                   Nella memoria di un bacio
                                                                                   E oltre






                50   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            51
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