Page 80 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024

Loretta zoppi

La Pecorella La pecora Lella Pastore delle Nuvole - favoletta

C'è nel prato un agnellino Una pecora in giardino In un piccolo villaggio su una collina viveva un pastore. Il suo nome era Elio e non aveva

salta e va di qua e di là mangia tutto il rosmarino un gregge comune: il suo gregge era speciale. Le sue pecore non solo fornivano lana per

la sua mamma è a lui vicino i gerani e le viole tessere caldi abiti, ma anche nuvole per il cielo.
e il buon latte gli darà. lei divora nelle aiuole. Ogni mattina, Elio pettinava amorevolmente le sue pecorelle bianche e soffici. La lana

che raccoglieva era magica. La filava con cura, creando nuvole leggere e vaporose. Queste

Cresce sano forte e bello In un vero batter d'occhio nuvole avevano il potere di volare in cielo e portare la pioggia dove ce n'era bisogno.
pecorella diverrà mangia il ciuffo del finocchio Un'estate, il villaggio soffriva a causa di una terribile siccità. I campi erano aridi, i fiumi si

e il suo bianco e fitto vello e si succhia la mentuccia stavano prosciugando e le coltivazioni morivano. La gente pregava per la pioggia, ma il

il pastore toserà. neanche avesse la cannuccia! cielo rimaneva implacabilmente azzurro.

Elio decise di agire. Raccolse la lana dalle sue pecore e la filò con ancora più amore. Creò
Con la lana si faranno In un giorno il mio giardino nuvole grandi e bianche, ciascuna con un cuore di lana dorata. Poi, con un gesto solenne,

sciarpe, maglie e cappellini è ridotto al lumicino le lasciò librarsi nel cielo.

per scaldare serviranno e pensando che sia angusto Le nuvole di Elio danzarono sopra il villaggio. Si unirono in un coro silenzioso e
tutti quanti voi bambini cerco a Lella il luogo giusto: cominciarono a rilasciare gocce d'acqua. La terra assetata assorbì la pioggia, e i campi

rinverdirono. I fiumi ripresero a scorrere, e gli alberi si risvegliarono.

Poi nel gregge un montone in campagna ora è felice La gente del villaggio era grata a Elio e alle sue pecore. Ogni volta che c'era bisogno di

Pecorella incontrerà tutta l'erba qui le piace pioggia, Elio filava nuove nuvole e le mandava in volo. La sua lana magica aveva il potere
e da questa bella unione e mi dona il suo buon latte di alleviare la sete della terra.

un agnello nascerà. con cui faccio le caciotte. Ma Elio sapeva che il suo dono aveva un prezzo. Le pecore si indebolivano ogni volta

che donavano la loro lana per creare nuvole. Elio le accudiva con affetto, nutrendole e
proteggendole. Era un ciclo di dare e ricevere, di cui Elio era il custode.
Le nuvole a pecorelle e l'agnellino E così, il pastore delle nuvole continuò a tessere il destino del suo villaggio. Le sue

nuvolette, con la lana tosata, volavano nel cielo portando speranza e vita. Elio sapeva che
Sopra un foglio un bambino il suo compito era importante: non solo creare nuvole, ma anche insegnare agli altri a
disegnato ha un agnellino rispettare la natura e a prendersi cura di ciò che avevano.

lo consegna alla maestra La storia del pastore delle nuvole diventava una leggenda e ogni volta che pioveva, la gente

che lo incolla alla finestra . alzava gli occhi al cielo e ringraziava Elio e le sue nuvolette a pecorelle per aver portato la

pioggia.
" Tu sei strano, sei a quadretti

e sei pieno di difetti
e il tuo vello è turchino

neanche sembri un agnellino!

Guarda noi come siam belle
nuvolette a pecorelle."

" Con il vento voi svanite

o in pioggia vi sciogliete

mentre io su questo vetro

resto per un mese intero

perché 10 hanno dato
a chi ben mi ha disegnato!"

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