Page 86 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2024
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L'ARTE DI  VALENTINA OLIVO
               un po’ Ulisse, in attesa paziente di approdo alla nostra Itaca. Così il protagonista del romanzo

               ritornerà nei luoghi della sua infanzia e anche se tutto sarà guardato attraverso lo sguardo di un                                                                                                               VALENTINA OLIVO, nata il 23 novembre 1977 nella

               adulto, potrà fare pace con luoghi, eventi, persone, fantasmi del suo passato. Solo in questo                                                                                                                    città di Gorizia, Friuli-Venezia Giulia.
               modo sarà possibile accogliere il futuro, andando avanti. La fissità è inevitabile morte. Il perenne                                                                                                             Da sempre appassionata disegnatrice, sin da

               fluire e accogliere i cambiamenti è vita. “La memoria è la tua identità. Sei tu.” (Stephen King). Mi                                                                                                             piccolissima lasciava senza fiato i suoi insegnanti per il

               piace concludere con la frase dell’esergo del libro. Perché il cerchio si chiude facendo combaciare                                                                                                              talento dimostrato.

               la fine con l’inizio, mescolando il tutto in un armonico divenire che ci restituisce alla terra, alla                                                                                                            Da bimba, già dall’età di 4 anni, i suoi "giochi" preferiti
               nostra memoria che è la nostra identità. Leggetelo il libro di Fabio Bavetta, così come l’ho letto                                                                                                               erano le matite ed i pennelli, i pastelli colorati, gli

               io, cercando quella notte stellata che ognuno porta impressa nelle fibre della propria memoria. Lì                                                                                                               acquarelli, le tempere ed il das (la pasta modellabile). E

               dove il tempo giunge ma non può sradicare chi o cosa abbiamo amato perdutamente, chi o cosa                                                                                                                      così per ore ed ore si perdeva nel suo mondo colorato.
               ci ha aiutato ad essere gli adulti che siamo. Non scordiamoci, però, come ci consiglia tra le righe,                                                                                                             Ha coltivato incostantemente tale sua passione e non

               il nostro autore, che prima d’ essere gli adulti che siamo, siamo stati bambini; portatori sani di                                                                                                               ha mai intrapreso studi artistici.

               meraviglia, incanto e stupore. Non dimentichiamo o ancor peggio soffochiamo il bimbo che                                                                                                                         La passione artistica, accantonata per molti
               vive in noi.                                                                                                                                                                                                     anni, riprende vigore nel settembre del 2013, in

                                                                                          Bia Cusumano                                                                                                                          concomitanza con la malattia della madre, che

                                                                                                                                                                                                                                purtroppo la abbandona dopo breve malattia.
                                                                                                                                                                                                                                In memoria di sua madre, che amava molto il suo lato

                                                                                                                                                                                                                                artistico e a cui era legatissima, ha deciso di continuare

                                                                                                                                                                                 a disegnare e dipingere, dedicandosi in particolare alla ritrattistica.
                                                                                                                                                                                 La ricerca espressiva e la volontà di immortalare un istante di vita come in uno scatto

                                                                                                                                                                                 fotografico la fa evolvere verso il realismo e l’iperrealismo, non disdegnando però anche

                                                                                                                                                                                 forme più pittoriche.
                                                                                                                                                                                 Si dimostra artista eclettica, sempre alla ricerca di nuove tecniche e nuove modalità

                                                                                                                                                                                 espressive. I suoi lavori sono eseguiti con grafite, matite colorate, penna (tecnica scribble),

                                                                                                                                                                                 gessetti morbidi, acrilici, colori ad olio ed acquerelli.

                                                                                                                                                                                  All’inizio dell’anno 2014 risulta 1° classificata con l’opera “Amore Eterno” nel concorso
                                                                                                                                                                                 on-line Disegno & Pittura. Nell’ottobre 2014 risulta 1° classificata con l’opera “Nella

                                                                                                                                                                                 stessa direzione” nel concorso internazionale on-line Picturedraw.

                                                                                                                                                                                 Per detta opera ottiene inoltre la votazione di 9.2 dalla giuria tecnica nella Biennale
                                                                                                                                                                                 Internazionale d'Arte su Facebook

                                                                                                                                                                                 di Giorgio Grasso, oltre ad un ampio

                                                                                                                                                                                 riscontro positivo dal pubblico.  La

                                                                                                                                                                                 sua pagina Facebook “I ritratti di
                                                                                                                                                                                 Valentina” dove espone i suoi lavori e

                                                                                                                                                                                 tramite la quale riceve commissioni per

                                                                                                                                                                                 l’esecuzione di ritratti di persone ed
                                                                                                                                                                                 animali conta circa 9.000 follower.


















                                                                                                                                                                                                                        acquerelli






















                86   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            87
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