Page 80 - RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2023
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E              LUIGI PISTONE



   S            Platone e l'antropologia: spunti dal mito della ca-                                                                                                          le ombre e credono che quella sia la vera realtà, poiché non conoscono altro. Un giorno, uno
                                                                                                                                                                             dei prigionieri viene liberato e costretto a guardare verso la fonte della luce. All'inizio la luce
   S                                                                     verna                                                                                               lo acceca e le vere forme degli oggetti gli sembrano meno reali delle ombre a cui era abituato,

                                                                                                                                                                             ma pian piano inizia a comprendere la vera natura degli oggetti e a vedere la realtà al di fuori
   E                                                                                                                                                                         della caverna. Quando torna nella caverna per raccontare agli altri prigionieri cosa ha visto


   R           Il mito della caverna di Platone, pur appartenendo alla filosofia e non direttamente all'an-                                                                  non viene creduto. I compagni continuano a credere solo alle ombre, resistendo alla verità
                                                                                                                                                                             di ciò che è al di là della loro esperienza. Questa allegoria rappresenta la condizione umana,
               tropologia culturale, può offrire spunti interessanti e paralleli per comprendere alcune di-
   E           namiche culturali e antropologiche. L'analisi della percezione della realtà nel mito della                                                                    dove molte persone possono essere legate alle credenze e alle percezioni limitate dall'am-


               caverna può essere applicata all'antropologia culturale per comprendere come le persone                                                                       biente circostante. Il mito della caverna esorta a cercare la conoscenza, a superare le illusioni
               nelle diverse culture percepiscono e interpretano il mondo che le circonda. Ogni cultura ha                                                                   e a vedere la realtà al di là delle apparenze superficiali, incoraggiando un cammino di ricerca
                                                                                                                                                                             della verità e della conoscenza più profonda.
  N            i propri modelli di pensiero, credenze e valori che influenzano la percezione e l'interpre-

               tazione della realtà. L'antropologia culturale si occupa di esaminare come diverse culture
  O            definiscono concetti come verità, conoscenza e realtà. Così come nel mito della caverna,                                                                      Il mito della caverna di Platone rappresenta un potente richiamo alla ricerca della verità e



  N            dove la verità viene scoperta attraverso il superamento delle ombre, l'antropologia esplora                                                                   della conoscenza oltre le apparenze superficiali. La sua rilevanza va oltre il contesto filosofi-
               come le culture possono avere diverse prospettive sulla verità e sulle conoscenze conside-

               rate valide all'interno del loro contesto culturale. Il mito della caverna può essere collegato                                                               co, offrendo paralleli significativi con l'antropologia culturale nel modo in cui esplora la per-

               all'antropologia culturale per discutere il ruolo dell'educazione e della socializzazione all'in-                                                             cezione della realtà e la diversità delle prospettive umane nelle diverse culture. Questo mito
   A           terno di una cultura. L'antropologia studia come le persone vengono istruite e socializzate                                                                   serve da monito sulla tendenza umana a restare ancorati alle convinzioni e alle percezioni
                                                                                                                                                                             limitate, simili alle ombre nella caverna, senza cercare di andare oltre ciò che è conosciuto e
               all'interno della propria cultura e come questo influenzi la loro percezione del mondo. Si-
   P           milmente al concetto platonico della verità che va oltre le ombre nella caverna l'antropolo-                                                                  familiare. La resistenza alla verità e alla conoscenza più profonda può essere comune nelle

                                                                                                                                                                             società dove le persone sono influenzate dalle credenze culturali e dalle prospettive sociali.
   P           gia culturale abbraccia la pluralità delle prospettive culturali senza considerare una singola                                                                Il mito invita anche a superare queste limitazioni, a cercare la conoscenza più approfondita
               cultura come la verità assoluta. L'antropologia enfatizza la diversità culturale e la relatività
   A           delle prospettive umane. Pertanto, sebbene non ci sia una correlazione diretta, il mito della                                                                 e a esplorare la verità al di là delle illusioni. Incoraggia la riflessione critica, la ricerca della
                                                                                                                                                                             verità e l'apertura mentale verso nuove prospettive. Platone, attraverso il dialogo filosofico,
               caverna di Platone può essere un punto di partenza per riflettere su come l'antropologia
   R           culturale esplora le prospettive umane, le diverse culture e la percezione della realtà in con-                                                               ci ha mostrato l'importanza di interrogare, esaminare e criticare le nostre credenze al fine di

                                                                                                                                                                             giungere a una comprensione più profonda della realtà. Il suo mito della caverna continua a
    I          testi culturali differenti.                                                                                                                                   ispirare la ricerca della verità e della conoscenza, invitandoci a guardare oltre le ombre e ad
               Platone utilizzò la forma del dialogo filosofico per esprimere le sue idee e insegnamenti,

   R           probabilmente per diversi motivi. Platone considerava il dialogo come un mezzo per il con-                                                                    abbracciare una visione più ampia e più ricca del mondo che ci circonda.

               fronto dialettico tra persone che discutono e interrogano l'uno con l'altro. Questo scambio
   E           di idee era fondamentale per l'approfondimento della conoscenza e per raggiungere una


               migliore comprensione della verità. Platone credeva che la verità non potesse essere im-

               posta dall'esterno, ma doveva essere scoperta attraverso la ragione e il ragionamento criti-
               co. Attraverso il dialogo, personaggi come Socrate - spesso protagonista dei suoi dialoghi

               - ponevano domande per esplorare le credenze e le conoscenze pregresse, incoraggiando

               la ricerca della verità. I dialoghi di Platone spesso presentano personaggi con punti di vi-
               sta diversi e opposti, consentendo così di esaminare e criticare le varie idee e prospettive.

               Questo permetteva di esplorare le argomentazioni da diverse angolazioni e di sviluppare
               un pensiero più ampio e critico. Utilizzando i dialoghi come strumento Platone non solo

               esprimeva le proprie idee filosofiche ma mostrava anche come arrivare alla verità attraverso

               il ragionamento e l'analisi critica. Questo metodo non solo insegnava agli altri, ma dimo-
               strava anche il processo attraverso cui si poteva giungere alla comprensione filosofica. La

               forma dialogica degli scritti è stata una delle caratteristiche distintive del pensiero di Pla-

               tone, offrendo una prospettiva unica sulla filosofia e sull'indagine della verità attraverso la
               riflessione e la discussione.

               Il mito della caverna è una famosa allegoria narrata da Platone nel suo dialogo "La Repub-

               blica". Tale mito viene presentato da Socrate per illustrare la natura della conoscenza, la re-
               altà e il processo di apprendimento filosofico. Nella storia Platone dipinge un'immagine di

               prigionieri legati all'interno di una caverna fin dalla nascita, con le loro teste fissate in modo

               che guardino solo verso una parete. Dietro di loro c'è un fuoco che proietta ombre di oggetti
               e persone su quella parete; questi prigionieri, essendo stati sempre legati, vedono solamente








                80   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       81
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