Page 71 - RIVISTA DICEMBRE 2024
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RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2024     https://www.youtube.com/@noiqui/featured

               PASQUALE VULCANO
               TERRA GENEROSA                                       RITA LO MONACO
                                                                    IN CERCA DI ME
               Adoro la natura generosa:                            Vago senza meta
               i boschi inesplorati dove canti                      linee profonde,
               e frulli d'ali sento senza posa                      tra ragione e cuore
               e il mormorio di fronde in quegli istanti
                                                                    portano lontano
                                                                    ''oltre la nebbia''
               che l'alito del vento le accarezza                   ingarbugliata esistenza
               spargendo tutt'intorno densi odori.                  non vissuta.
               La meraviglia e inquieta tenerezza                   Notte, urla senza luna
               del sussultare pure di colori
                                                                    sole senza ombre
                                                                    viale di follia tra rami
               estatico contemplo della Terra                       distorti del tempo.
               e l'alba radiosa che apre il giorno                  Atomo sperduto sono
               e nella sera il sole che  rinserra                   nell'immenso
               intensi sprazzi rossi tutt'intorno.
                                                                    ''sepolcro di polvere''
                                                                    Vorrei fermare
               E quando in mare si disperde il sole,                gli ultimi frammenti
               m'accorgo dell'immenso che ho di fronte,             che si sciolgono
               restando sempre privo di parole,                     al tiepido calore del sole,
               quando i gabbiani vanno verso il monte.
                                                                    tento ricucire vecchi giorni
                                                                    di nuovi speranze.
               Si sperde ancor lo sguardo nella sera,               Manca sempre un pezzo
               nel tacito momento che s'infrange                    nel mio....Puzzle.
               l'onda, su scogli amati e poi si avvera
               il dolce suo ricordo e più non piange


               il cuore al rimembrare quell'addio,
               ché sento forte il suo respiro accanto,
               nel mentre il mar sussurra un mormorio,
               che culla dolcemente come un canto!


               E mi ritrovo avvolto nell'eterno,
               di questa Terra generosa e amica,
               che fuga dentro l'anima l'inverno
               e il passo incede senza più fatica.

               O madre terra accogli le mie spoglie,
               quando il tuo vento soffia sulle foglie!





















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