Page 30 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021

ThOMAs MuGnAnO

IL TEATRO? MISTERO, FASCINO E DIPENDENZA POSITIVA!!!

Ci sono domande a cui pare impossibile dare una risposta. Spesso, queste sono doman-
de che, per la loro difficoltà o la loro scomodità, la gente preferisce non porsi. Una di
queste è: “Cos’è il teatro?” Questa domanda se la poneva anche il grande ed incom-
mensurabile maestro Carmelo Bene, e la sua risposta potrete trovarla sul web nei video
che concluderanno questa nostra piccola, breve e spero non sconclusionata disamina.
Intanto, però, proviamo noi stessi a rispondere a questa domanda. Cos’è il teatro?
Anzi, cos’è per noi, il teatro.
Ecco, così sarebbe molto meglio porre la domanda.
Prescindiamo, noi bassi teatranti, da risposte di carattere o aspirazione assoluta. Vedia-
mo cosa è per noi il teatro.
Un palcoscenico? Una scenografia? Dei tendoni? Questa è la cornice del nostro teatro?
O qualche attore, uno sparuto e silenzioso pubblico e qualche luce? Magari una musica
di sottofondo, forse, o perlomeno per qualche intermezzo, in qualche scena? E poi?
Un suggeritore? Certo, si sa mai che qualcuno si dimentica le battute. Poi il regista, ap-
parentemente sorridente sul viso, ma teso come e più di una corda di violino. Questa è
la cornice materiale del teatro. Ma c’è solo questo nel teatro? È davvero questo e solo
questo il teatro? Non credo che ci sia qualcuno che si limiterebbe a rispondere così,
salvo forse un novello redattore di enciclopedie.
Teatro è una parola complessa, che cela significati nascosti, che oltrepassano e squar-
ciano la materialità. C’è uno spazio etereo oltre lo spazio fisico e materiale che abbiamo
appena richiamato.

30

periodico mensile del gruppo NOIQUI