Page 39 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2022
P. 39

MARIA ROSA ONETO


 "Nata sola"                                                                                         ROSA MARIA CHIARELLO
 Son nata sola, come una spiga di grano, una far-                                                    Anime trasparenti,
 falla priva delle ali, un germoglio che il sole ha
 essiccato.                                                                                          cristalli d'amore
                                                                                                     s’incontrano,
 Diversa e sola: nel grido di dolore di mia Madre.                                                   sì amano e gioiscono
 Nello sguardo beffardo della gente. Nella pietà                                                     di sentimenti dimenticati
 senza rimorso di chi fa della perfezione il pro-                                                    che pur riaffiorano
 prio difetto.                                                                                       come rose multicolori
 Sono cresciuta sola, vestita di umiliazione, con
 sguardi di scherno che profanavano il cuore con                                                     nel giardino di casa.
                                                                                                     Condivisione di solitudini,
 il desiderio di imparare e conoscere la vita.                                                       amori e delusioni.
 Il destino, studiato  a memoria, mi ha tenuto                                                       Pensieri che volano lontano
 compagnia come uno scherzo di Carnevale, un                                                         e si posano là dove
 desiderio erotico-sentimentale che nella notte è                                                    animi gentili e cristallini
 fuggito via.
 Sola, senza poter camminare.  Relegata nella                                                        ascoltano,
                                                                                                     in un tempo in cui l'ascolto
 gabbia della diversità, del dolore, della prigionia                                                 è pietra preziosa e rara.
 psicologica. I genitori non potevano capire: non
 volevo camminare, ma vivere. Sono  cresciuta
 con qualche amore rubato. Truccata di rimmel
 e fantasia, con sogni in tasca che non si sareb-
 bero mai avverati. Sola, ad un bivio dalla morte.
 Fasciata di sorrisi collezionati ai balconi. Trepida
 l'anima che ancora scrive Poesie e nell'incanto
 della sera, spera in un bacio, rubato al Cielo!























 CARMELA LARATTA


 Racconto di una morte solitaria                                                                      CATERINA MARCHESINI
 Nessuno vide lumi
 alla finestra,
 né una voce di donna                                                                                 LIBERTÀ
                                                                                                      La nostra
 a sferruzzare.                                                                                       Irresistibile


 Non c' era                                                                                           Bellezza d’animo
                                                                                                      Esprime così tanto che
 un melograno                                                                                         Riverbera
 sul balcone.
                                                                                                      Tintinnante di luce. La nostra

 Era caduta                                                                                           Ancora nel mare in tempesta.
 persino la saggezza
 dentro lo schiaffo
 di un’ubriacatura.


 Era già tutto chiuso.
  Tutto strano,
 quanto la casa sentì
 lo schianto a terra.

 Qualcuno ti trovò
 riverso e freddo
 Ed il paese in falsetto mormorava
 la solidarietà
 ma stava altrove
 a reggerti la testa


 a darti un nome.













 38   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        39
   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44