Page 76 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2024
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L’ANGOLO DELLE RICETTE


                                                                                    TORTA AL PROFUMO DI LIMONE.
                                                                                    Ingredienti:                                                                             «Questi insetti possono essere nei silos del grano, dove depositano le uova che rimangono vitali

                                                                                    200gr farina 00,  100gr di  fecola,  170gr di                                            durante tutte le fasi della lavorazione fino alla produzione finale. Dato che nella lavorazione

                                                                                    zucchero,100gr di olio di girasole, 100gr                                                della pasta non si raggiungono temperature abbastanza elevate (ovvero 75 gradi, il massimo per

                                                                                    di latte, la buccia grattugiata di 1 limone, 4                                           preservare le qualità organolettiche e nutrizionali della pasta, ndr), le larve talvolta non vengono
                                                                                    uova, 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico                                          completamente distrutte, e quindi possono sopravvivere».

                                                                                    di sale, zucchero in granella per decorare.

                                                                                    Esecuzione:                                                                              COME FANNO A SOPRAVVIVERE NELLA DISPENSA, LE FARFALLINE DELLA
                                                                                    Sbattere  con una frusta  i tuorli con lo                                                PASTA?

                                                                                    zucchero, unire l'olio, il latte, il pizzico di sale

                                                                                    e miscelare bene. Aggiungere quindi, un po'                                              «Il caldo è senz'altro un fattore influente per la contaminazione, così come l'umidità, tipiche di

                                                                                    per volta e sempre lavorando con la frusta, la                                           un ambiente come la cucina».
                                                                                    farina e la fecola setacciate, il lievito, la buccia

                        di limone ed infine, mescolando delicatamente dall'alto verso il basso, unire gli albumi                                                             SI POSSONO FORMARE ANCHE IN ALTRI ALIMENTI?

                        sbattuti a neve. Versare il composto in una tortiera imburrata, cospargere la superficie
                        con zucchero in granella e far cuocere in forno caldo a 170° per circa 45/50 minuti. (Se                                                             «Certo, le larve prodotte dalla tignola fasciata del grano sono in grado di infestare oltre alla pasta

                        lo si desidera, si può farcire la torta una volta raffreddata, con una leggera CREMA AL                                                              anche altri alimenti come frutta secca, cereali, cariossidi di cereali, semole, riso, biscotti secchi,

                        LIMONE, preparata con: 100ml di succo di limone, 100ml di succo di arancia, 40gr di                                                                  semi, spezie e vegetali essiccati».
                        zucchero, 20gr di amido di mais).

                                                                                                                                                                             COME SI FA A ELIMINARLE DEFINITIVAMENTE?



                                                                                                                                                                             «Anzitutto si previene: si fa un’accurata disinfezione della dispensa periodicamente, si separano

                                                                                                                                                                             tra loro riso, pasta e pacchi di farine e possibilmente si cerca di non aprire contemporaneamente

                                                                                                                                                                             tanti formati diversi di pasta. Sarebbe opportuno utilizzare contenitori con chiusura ermetica

                                                                                                                                                                             che non lasciano spazio alle invasioni. Talvolta, se hanno già invaso la dispensa, potrebbe essere
                                             FARFALLINE NELLA PASTA                                                                                                          utile utilizzare le trappole a base di ferormoni, che liberano sostanze non tossiche per l’uomo,

                                                                                                                                                                             ma in grado di attrarre le farfalline. Sono efficaci anche le foglia di alloro, in grado di allontanarle

                                                                                                                                                                             grazie all’odore aromatico caratteristico. Le tarme non amano odori forti come gli oli essenziali
                A chi non è capitato di trovare le farfalline nella pasta. Insetti che spesso proliferano nelle                                                              di agrumi o di menta e l'aceto (che per questo - aggiungiamo noi - potrebbe essere il miglior
                dispense, che non di rado fanno ribrezzo e che è molto difficile debellare. Ma cosa sono?                                                                    detergente naturale per pulire la dispensa, anche nella fase “preventiva”)».

                Sono pericolose? Davvero non c'è rimedio per eliminarle per sempre? Abbiamo fatto questa

                e altre domande a Luana Izzo, ricercatrice di Chimica degli Alimenti presso il Dipartimento di                                                               SE CI SONO LE FARFALLINE LA PASTA (O GLI ALTRI CIBI) VA BUTTATA VIA
                Farmacia dell’Università Federico II di Napoli. Ecco le sue risposte.                                                                                        O SI PUÒ ANCORA MANGIARE?




                COSA SONO LE FARFALLINE NELLA PASTA?                                                                                                                         «Non c'è pericolo, quindi si possono mangiare. Resta la barriera culturale: in Italia non siamo

                                                                                                                                                                             abituati a mangiare insetti, ma in altre parti del mondo è consuetudine. Inoltre, l’Unione Europea
                «Sono  le  tarme  delle  pasta  o  “tignole  fasciate  del  grano”.  Il  nome  scientifico  è  “Plodia                                                       ha inserito il Tenebrio molitor, tarma della farina, tra i “novel food” e questo piccolo coleottero

                interpunctella”. Sono lepidotteri e quindi hanno un ciclo vitale caratterizzato da quattro stadi:                                                            è entrato a far parte della lista degli alimenti di cui è possibile il consumo».

                produzione di uova, larva, crisalide e forma adulta. Quest’ultima è la forma che talvolta si
                trova nella pasta. La femmina depone dalle 100 alle 400 uova che sono più piccole di 0,5 mm,

                che in meno di due settimane, in base alla temperatura, portano alla formazione di larve vitali

                fino a dieci mesi. Va detto subito: debellarle non è facile, è più facile prevenire».



                LE FARFALLINE NELLA PASTA SONO PERICOLOSE?



                «No, non producono sostanze pericolose per la nostra salute: non sono dei parassiti dell'uomo.

                E la quantità che può essere presente nella pasta è talmente risibile che anche l'eventualità

                di una reazione allergica è decisamente remota. Il problema è la sensazione di disgusto che

                possono provocare».



                DA COSA DIPENDE LA PRESENZA DELLE FARFALLINE NELLA PASTA?




                76   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            77
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