Page 4 - RIVISTA DEL GRUPPO NOIQUI
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L' EMPATIA E I SUOI CONFINI INDEFINITI
Vi è mai capitato di sentirvi dire "sei una persona empatica"?
Questa parola a molti sconosciuta che invece lascia trasparire tutta la sua bellezza.
No, non la solita bellezza a cui molti mirano, quella bellezza che è nascosta dentro di noi e che
nemmeno sappiamo di possedere.
Empatia è un concetto per me quasi spirituale, un qualcosa che nasce nell'animo umano quando
entra in contatto con un'altra fragilità.
Sì, l'empatico molto spesso è una persona fragile che riesce ad entrare in sinergia con un soggetto
altrettanto delicato.
Non confondiamo però l'empatia con la fragilità poiché sono due percezioni diverse ma anche leg-
ate fra loro; in realtà l'empatico sente quelle fragilità!
Sotto l'aspetto psicologico l'empatico è colui/lei che si pone in maniera immediata in situazioni
altrui, quasi istintivamente.
Riesce a coinvolgere un'altra persona in un momento in cui lo stesso si immedesima.
Questo immedesimarsi e sentirsi è un qualcosa che non ha confini in quanto avviene in maniera
prettamente spontanea.
L'empatico sente anche senza vedere, ascolta anche senza sentire ed è quella persona quasi sempre
molto attenta ad osservare fino in fondo l'altro.
Questa continua ricerca, diviene a volte quasi un bisogno, una carezza per un'anima in continua
lotta interiore, un desiderio che si evolve.
Ho sentito dentro te
lo stesso dolore,
la stessa gioia
che quando ci attraversa
impregna sguardi e
penetra nell’essere uno
GRAZIELLA DE CHIARA