Page 8 - RIVISTA DEL GRUPPO NOIQUI
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LA POSTA DEL MESE





                                                  LUNGHI I SILENZI COME SONO LUNGHI GLI ANNI
                                                      Acrostico:  LUCIO DALLA VIVE

                                                  Lunghi i tuoi silenzi fan rumore
                                                  Unguento dei miei anni che sei distante
                                                  Come questa attesa ripugnante
                                                  Ingannerò non pare il tuo dolore.

                                                  Ormai quest'anima è fin troppo vuota
                                                  Dammi una speranza dannazione
                                                  Accetterò i suoi patti e condizione
                                                  L'assenza tua di notte assai si nota.

                                                  Lasciami almeno viva la speranza
                                                  Aiutami a colmar gli oscuri istanti
                                                  Vivere così non è abbastanza?

                                                  Io non vedo indietro e guardo avanti
                                                  Vana sarà la trepida costanza
                                                  Estati inverni autunni intolleranti!


                                                  ALFONSO SPAMPANATO






                   IL RUMORE DEL SILENZIO                                          AFORISMA


                   Tacciono le voci.        Occhi spenti.                          Ci sono sorrisi che nonos-
                   Bianche e spoglie         Cuori infranti.                       tante l'età non hanno nem-
                   Le sciovie.              Amori lontani.                         meno una ruga.
                   Spente le luci           Lacrime ferme.
                   Nella Laguna.            Sembra la città di                     SALVATORE CUTRUPI
                   Le altalene, spinte dal   Hiroshima...
                   vento,                   Questo mondo
                   dondolano Sole           Nel virus.
                   Spogli gli stadi.        Bloccato come
                   Chiusi i portoni.        Un flash dopo
                   Teste chine, poche,      Il lancio della
                   Con il peso delle        Bomba atomica
                   Mascherine.
                             MARIA GRAZIA CASOTTO








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    periodico mensile del gruppo NOI QUI
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