Page 35 - RIVISTA NOIQUI MARZO 2023
P. 35

LIANA MONTANARI  APOLLONIA ANDREE                                               ARCANGELO VITALE



 LETTERA AD UN’AMICA CHE…!!  TI CERCHERÒ ...                                     A MARZO, DOV’ERI?
 Ora, a mente fredda, posso ragionare   ti troverò...                            Dov’eri mio diamante?

 Io conoscevo Katia, non profondamente  nascosto, negli abissi                   Nella neve nascosto, fra pini che flettevano

 ma una amicizia per lo più di simpatia   più profondi.                          tronchi e rami, ai venti gelidi
 In questi due giorni, dopo averla vista   Leggerò il mare                       nella incipiente primavera?

 inerme afflosciata sul selciato della strada   nei tuoi pensieri

 in quella posizione così innaturale,  inciderò il nome                          Dove ti cerco ora, in quali meandri,
 mi sono chiesta mille e mille volte   sul muretto del molo                      in quali anfratti, in quale covo dell’anima?

 Perché, perché è arrivata ad un punto   hai risvegliato cose                    Scendevano coralli di pioggia, granuli

 di tragedia interiore da porre fine alla sua vita?   tra dita, si soffermano.   di essenze odorose, coriandoli
 È giusto, dopo una tragedia famigliare,  Camminerò a piedi nudi                 su di te, vestale immacolata.

 entrare in quel tunnel, chiamato “Depressione "  seguendo le tue orme
 Molte persone, ci sono passate e ci passano ancora,  affamata ....              Dov’eri, quando il cuore bramava la tua boc-

 Io so come ci si entra, ed è molto difficile uscirne    infilo il cuore         ca?

 la strada è impervia, piena di pensieri funesti   nell’angolo più luminoso      Il desiderio si spense a marzo,
 ad ogni angolo trovi un motivo per dire ""BASTA LA FACCIO FINITA ""   insieme voliamo nell'immenso cielo.  quando i sensi si risvegliano,

 Ma la mente in quel preciso momento   Spiaggia e mare                           le tue pupille si dilatarono al buio di un rifu-

 vede i tuoi cari, le persone che ti amano e che tu ami   innamorati,            gio
 più di ogni altra cosa al mondo.  terra e stelle                                e abbracciarono il mondo.

 E parli con te stesso e nello stesso tempo ti rivolgi a DIO   luce e gioia      Occhi neri, da incanto!

 parlandogli francamente, come si fa ad un amico sincero.  dall'amore veniamo avvicinati
 Dimmi Tu! Cosa è più giusto che io faccia?   allontanati dall'aria              Poi ti rapì lo zefiro sferzante, sibilo di Dio,

 La risposta?  Beh...!! Al momento non riesci a capire   E quando arriva l'alta marea   che crea e toglie a suo volere.

 cosa ci sia dentro te, che ti subbugli, che ti da quel momento di   abbraccio l'anima tua  Eri qui con me, nella mente che non smise
 indecisione, Poi ad un tratto, senti che tutto ciò è sbagliato   e quando arriva la bassa   d’amarti, sul cuscino adagiai il tuo capo,

 che devi vivere, non quanto per te stesso, ma per l'amore   io cado ai suoi piedi.  sullo stesso il mio, e ci stringemmo.

 che ricevi e per quello che dai.  Riprendo a camminare
 E che il tuo compito è vivere!  Vivere profondamente   nella quiete del mare    Era marzo, l’estate non a un tiro di schioppo,

 ogni attimo della vita.  Aspettami.                                             tutti sognavano mari e sole,

 Tu sei viva, per una ragione, il tuo momento                                    colori e vita di là da venire
 non è ancora arrivato, hai altri compiti da eseguire                            … e tu via, lontano,

 ed a questi compiti non ti puoi sottrarre.                                      un’immagine dolente,

 Certo, senti il vuoto, ti manca da morirne                                      eri a pedalare contro il tempo,
 Ma il tuo posto è qua!!                                                         e il tuo sorriso,

 Non puoi e non devi, far soffrire ulteriormente chi ami e chi ti ama!!          mai perso,

 Cara Katia, se tu solo avessi parlato a cuore aperto                            fu dono per il Cielo.
 con chi da lassù, ci ama e ci protegge da questi blasfemi pensieri

 senza “forse“ non avresti distrutto, te stessa e la tua famiglia .

 Il tuo profondo disagio ora è passato a chi ti ha amato
 da tutta una vita "" La tua mamma "" e questo non se lo meritava ulteriormente.

 Quello che farò ora!!  Sarà!!  Mi resta solo questo, per aiutarti " Pregare "

 Giudicherai tu!  Se ciò che hai fatto sia stato "" BENE O MALE ""
 Da lassù, vedrai più chiara ogni cosa!!!

 Arrivederci Katia.



















 34   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        35
   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40