Page 31 - RIVISTA NOIQUI MARZO 2023
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MARZIA CECCHI
                 MIRANDA RANALLI

 Per tutte le bombe che sono venute giu',  come acquazzoni autunnali e che non hanno rispar-
 miato, ne' distinto tra cose, vecchi, donne, bambini e animali. Per tutte le menzogne addotte   SPIGHE DI GRANO

 al fine d' intervenire come "paladini" di giustizia e "guardiani" dei diritti umani, su incarico   MACCHIATE DI PAPAVERO ROSSO  Macchiami di baci.

 ricevuto da un non meglio precisato dio serpente,  a noi sconosciuto... e disconosciuto anche
 dal  vero. Dio. Per la supponenza e l'arroganza nei confronti degli altri Paesi ritenuti e trattati   Si è agghindato di nascosto   Tutto improvvisamente si fermerà, nel corpo

 da umili servi e come tali costretti a inchinarsi alle pretese sempre piu' ingiuste ed esigenti di   oggi, il giorno   nell'anima nei sensi dentro la mente

 un "padrone" tiranno. Per i furti delle ricchezze di tali Paesi, fatti passare come piccoli oboli   di nuvole e margherite   ma non si placherà
 per i "servigi" offerti loro in tempi ormai remoti e mai per puro scopo umanitario... ma sem-  lunatico e incostante con me nel mio                       è sembra

 pre con l'occhio " indollarato" da Zio Paperone.  marzo cangiante e incostante come il                      semplice tepore

 Per la troppa demagogia, sbugiardata dal cattivo esempio e per i peggiori vizi e le piu' bieche   mio cuore ma non il mio amore  batte batte forte contemporaneamente bussa
 perversioni, come pedofilia e pratiche sataniche, ...il tutto ben mascherato e protetto da una   che non mi molla,  non mi molla mai  il destino d'un desiderio incrontrollabile al

 rete di potere e di omerta',  annodata con maestria e a maglie fitte fitte e ben collegate tra loro.   parallelamente tra colori, aria tepida   cuor
 Difficile che qualcosa esca fuori....non e' vero???  nuvole di pioggia nuvole di sole  a me si volge dove vive il tuo battito

 Per i troppi "strani" eventi catastrofici naturali e le troppe "incomprensibili" morti o ingiusti-  vento di vento, dentro dentro me  il tuo battito animale

 ficati "suicidi" di certi scienziati o medici dissenxienti verso una forzata vaxxinaxione...e per i   nel profumato tormento di donna
 troppi innocenti perduti irrimediabilmente a causa sua.  una donna bionda con un'anima accesa  È proprio qui che sto e voglio stare, fin quasi

 Per i tanti "attentati" capitati sempre a fagiolo prima di qualche azione di "rappresaglia" o di   tra le nuvole sospesa.  sotto il mio balcone il grano rinascerà e

 qualche scaramuccia in giro per il Mondo, a far fuori questo o quel terrorista, dopo averlo   scoppierà
 finanziato e rifornito di armi.  E vado, vado io non sola a ripercorrer          l'estate vicina vicina, lontana mai come un

 Per l'abbandono di un territorio illuso con promesse di civilizzazione e ripristino di legalita',   le aiuole alla prima promessa dell'alba  campo

 in mano a uomini che odiano le donne e che....non si limitano solo all'odio...purtroppo.  cercando negli alti pini di questa   di grano tempestato di papaveri
 Per il palese teatrino con un burattinaio che tira i fili e un burattino che, col naso incipriato di   romantica Roma assonnata   una visione non facile da raggiungere

 bianco, risponde perfettamente ai suoi comandi......  assonanze di resine e piccoli grassi  maturerà il grano, matura ancor più la nostra

 Dopo tutto cio'....se l'intero Mondo ti ha sgamato, ti odia e si e' unito per scaricarti e depo-  pinoli profumati, tra la bocca di bimbi   passione raccolte le spighe raccolti i baci,
 tenziarti...come dargli torto?  stupefatti, I.I.legati a me con la loro piccola   arate

 Se sei rimasto solo  con due vecchie stampelle di legno( le solite, inutile elencarle) fedeli, ma..   mano e lì li lascio a sognare, a giocare.  le zolle, le tue mani più belle profumate di

 tarlate e insicure a sorreggere il tuo passo fintamente sicuro, mentre fai la voce grossa ad una   terra
 MANDRIA di giovani bufali inferociti e incattiviti da certi ricordi o soprusi...come puoi pre-  Accarezzo la fantasia  a sfogliar il mio abito di veli in questa estate

 tendere di mentire ancora o di cercare giustificazioni e approvazione?               da sempre   che scoppia e riporta riporta passione ad un

 Sei nudo....e non lo vede solo il bambino, ormai.  si fa più vita, vita nella vita  campo
 E che il Dio giusto...sappia rivestirti dei panni a te piu' consoni o ti sappia mettere in un luogo   abbracciata al tronco d'un albero e un  di grano lontano dentro cuori vicini, dentro

 sicuro...dove non ci sono pericoli di "correnti" o di "piogge", dimenticandosi di lasciare la   altro misuro la loro forza che dalla  cuori

 chiave.         corteccia trasuda e mi consumo tra sogni                         lontani inarresi
                 e voglie, voglia voglie e ricordo "mi Ivuoi?"                               tra anime in volo sospese














































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